humabel82 Inviato 15 novembre 2016 - 19:28 Autore Share Inviato 15 novembre 2016 - 19:28 Bhè, in genere, appena uscite di fabbrica non hanno nessuna targa. Comunque, si tratta di un conservato eccezionale, ho visto solo un'altra vespa così ben conservata in vita mia, al raduno di Bari Palese nel 2003, una "U" rimasta in concessionaria sotto un telo fino all'inizio degli anni '90 perché l'acquirente, che la stava comprando a rate e voleva ritirarla solo una volta pagata l'ultima, non è deceduto, e nessun erede si è mai fatto avanti a reclamarla finché non è stata "ritrovata" e ceduta ad un appassionato. Potete non crederci, ma è la pura verità, raccontatami dal proprietario, i soli segni del tempo erano la vernice appena consumata dove aveva sfregato il telo di copertura. [ATTACH=CONFIG]163666[/ATTACH] In effetti, la 200 Rally non aveva nessun segno, neanche di sfregatura di un'ipotetica copertura! Ciao, Gino stupenda la U! che c.....incredibile 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Razos Inviato 15 novembre 2016 - 19:56 Share Inviato 15 novembre 2016 - 19:56 Bhè, in genere, appena uscite di fabbrica non hanno nessuna targa. Comunque, si tratta di un conservato eccezionale, ho visto solo un'altra vespa così ben conservata in vita mia, al raduno di Bari Palese nel 2003, una "U" rimasta in concessionaria sotto un telo fino all'inizio degli anni '90 perché l'acquirente, che la stava comprando a rate e voleva ritirarla solo una volta pagata l'ultima, non è deceduto, e nessun erede si è mai fatto avanti a reclamarla finché non è stata "ritrovata" e ceduta ad un appassionato. Potete non crederci, ma è la pura verità, raccontatami dal proprietario, i soli segni del tempo erano la vernice appena consumata dove aveva sfregato il telo di copertura. [ATTACH=CONFIG]163666[/ATTACH] In effetti, la 200 Rally non aveva nessun segno, neanche di sfregatura di un'ipotetica copertura! Ciao, Gino Cavolo , ha pagato (letteralmente) fino alla morte e non se l'è nemmeno goduta ..spero per il Karma che l'attuale proprietario l'abbia pagata fior di quattrini e non presa con le solite furbate ..Per quanto riguarda la targa , a me continua a sembrare molto artefatta ..solitamente le targhe hanno la numerazione molto più stretta , se riesco a mettere insieme un po' di foto di targhe reperite sul web (opportunamente coperte) la differenza sarà abissale . Tra l'altro è la classica targa che si trova (inutilizzabile) in molti garage ed officine fai-da-te .. Un bel quadretto e nulla più 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
humabel82 Inviato 15 novembre 2016 - 20:04 Autore Share Inviato 15 novembre 2016 - 20:04 razos ma se ti han detto che è originale..la conoscono..come fai a dire il contrario? poi è un targa BL e una cifra e non 2 come spesso avevano le rally negli anni 70. di certo avrà una spaziatura diversa 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 16 novembre 2016 - 10:18 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 16 novembre 2016 - 10:18 Razos, per me puoi continuare a credere a quel che ti pare, non avendo visto il mezzo dal vivo. Io l'ho visto e guidato. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Razos Inviato 16 novembre 2016 - 12:51 Share Inviato 16 novembre 2016 - 12:51 razos ma se ti han detto che è originale..la conoscono..come fai a dire il contrario?poi è un targa BL e una cifra e non 2 come spesso avevano le rally negli anni 70. di certo avrà una spaziatura diversa Razos, per me puoi continuare a credere a quel che ti pare, non avendo visto il mezzo dal vivo. Io l'ho visto e guidato. Ciao, Gino Rispondo con questo mio maldestro collage .. la differenza sembra fin troppo evidente , poi ognuno trae le sue conclusioni . Io non sto attaccando nessuno perchè non conosco personalmente chi la vende ne ho intenzione di prenderla , si tratta solo di una personale osservazione ( supportata da un confronto fotografico evidente) 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
volumexit Inviato 16 novembre 2016 - 13:00 MODERATOR Share Inviato 16 novembre 2016 - 13:00 Rispondo con questo mio maldestro collage .. la differenza sembra fin troppo evidente , poi ognuno trae le sue conclusioni . Io non sto attaccando nessuno perchè non conosco personalmente chi la vende ne ho intenzione di prenderla , si tratta solo di una personale osservazione ( supportata da un confronto fotografico evidente) Quella PI 905XX sembra maledettamente simile come carattere. Vol. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 16 novembre 2016 - 13:00 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 16 novembre 2016 - 13:00 Rispondo con questo mio maldestro collage .. la differenza sembra fin troppo evidente , poi ognuno trae le sue conclusioni . Io non sto attaccando nessuno perchè non conosco personalmente chi la vende ne ho intenzione di prenderla , si tratta solo di una personale osservazione ( supportata da un confronto fotografico evidente) Sarà evidente per te, non per altri. I confronti si fanno su targhe analoghe, non su targhe completamente diverse tra loro per provincia, numeri, materiali ed anno. Ed io dovrei saperne qualcosa, visto che le targhe le colleziono da oltre due decenni e ne ho qualche centinaio. Infatti il numero "1", che è il più smilzo, fa sì che la distribuzione, e quindi la spaziatura, sia diversa. Poi, ripeto, pensala come vuoi. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 16 novembre 2016 - 13:02 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 16 novembre 2016 - 13:02 Quella PI 905XX sembra maledettamente simile come carattere. Vol. Ci sta che siano dello stesso periodo. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Eremita Inviato 16 novembre 2016 - 13:12 Share Inviato 16 novembre 2016 - 13:12 Comunque, non è l'unico:http://www.subito.it/moto-e-scooter/vespa-rally-200-1972-varese-181061178.htm http://www.subito.it/moto-e-scooter/vespa-200-rally-anni-70-bari-137767238.htm Questa invece è a saldi: http://www.subito.it/moto-e-scooter/vespa-rally-200-genova-181309362.htm E di questo passo, chissà??? E poi mi reputo un folle a spendere 9300 euro per un VS5, allora non sono poi così folle... mah! Io personalmente per una 200 Rally non spenderei più di 7500/8000 euro (se perfetta)! Apparte il fatto che personalmente preferisco molto di più la 180 (sia per la rarità, sia per la gamma di colori, sia per la conformazione della marmitta, specifica per quel modello), ma questo è un altro discorso... Che poi oltretutto il primo pretende una permuta con conguaglio a suo favore con una Primavera (mi pare una ET3) TARGATA ESCLUSIVAMENTE VARESE, ma perchè poi? E se avesse un' altra targa che cosa mai cambierebbe?! Io 'sti fissati proprio non li capisco, fosse per me li lascerei cuocere nel loro brodo! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Razos Inviato 16 novembre 2016 - 14:19 Share Inviato 16 novembre 2016 - 14:19 Quella PI 905XX sembra maledettamente simile come carattere. Vol. E' sulla spaziatura dei numeri che ho i miei dubbi .. Sarà evidente per te, non per altri. I confronti si fanno su targhe analoghe, non su targhe completamente diverse tra loro per provincia, numeri, materiali ed anno. Ed io dovrei saperne qualcosa, visto che le targhe le colleziono da oltre due decenni e ne ho qualche centinaio. Infatti il numero "1", che è il più smilzo, fa sì che la distribuzione, e quindi la spaziatura, sia diversa. Poi, ripeto, pensala come vuoi. Ciao, Gino Le targhe ho cercato di prenderle il più variegate possibile , tutte con un solo numero sulla fila della provincia e con province e numeri diversi ..Le foto sono state adattate per farle entrare in questo maldestro collage ma sono tratte da foto fatte da me a raduni di cui quindi dispongo delle originali (tranne quella in bianco e nero in alto a dx che è presa dalla prova del P200E sulla rivista Motociclismo) , la spaziatura tra i numeri non mi sembra assolutamente conforme a quella delle altre presenti in foto (mentre tra di loro sono conformi) , il bordo esterno (non timbrato dalla targa) mi sembra molto maggiore rispetto alle altre ..mah mah Ci sta che siano dello stesso periodo. Ciao, Gino Sono foto di targhe di Et3 , 180 , Px quindi siamo negli anni 70 / 80 , coevi alla targa dubbiosa della Rally 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
victor Inviato 16 novembre 2016 - 14:59 Share Inviato 16 novembre 2016 - 14:59 Rispondo con questo mio maldestro collage .. la differenza sembra fin troppo evidente , poi ognuno trae le sue conclusioni . Io non sto attaccando nessuno perchè non conosco personalmente chi la vende ne ho intenzione di prenderla , si tratta solo di una personale osservazione ( supportata da un confronto fotografico evidente) La differenza è evidente solo per te e il confronto fotografico a me fa capire che se al posto dell'1 (che è 4 volte più stretto degli altri numeri) ci mettiamo un qualsiasi altro numero la spaziatura risulta coerente. Questo comunque, in un contesto diverso da questo post, non mi farebbe affermare che la targa sia "vera" senza vederla dal vivo ma, il fatto che sia un autorevole utente del forum a testimoniarlo per esperienza diretta, a me basta e, direi, avanza! Inoltre, le aziende che riproducono targhe (a scopo decorativo, ricordiamolo) non farebbero mai un errore di spaziatura così grossolano. Probabilmente un falso si riconosce da altri dettagli a partire, per esempio, dallo stemma della repubblica. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 16 novembre 2016 - 17:59 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 16 novembre 2016 - 17:59 Hahaha! Il confronto fotografico mi fa capire che c'è una targa falsa nel mucchio, indovinate qual'è? Vi do un aiutino: non è quella targata BL. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
victor Inviato 16 novembre 2016 - 20:20 Share Inviato 16 novembre 2016 - 20:20 Hahaha! Il confronto fotografico mi fa capire che c'è una targa falsa nel mucchio, indovinate qual'è? Vi do un aiutino: non è quella targata BL. Ciao, Gino Io non sono per nulla un esperto ma mi fa strano vedere due targhe della stessa provincia che iniziano con lo stesso numero così diverse tra loro. Non so se mi sono avvicinato......le foto sono piccole e la vista non è più quella di una volta........ altro aiutino? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Razos Inviato 16 novembre 2016 - 21:12 Share Inviato 16 novembre 2016 - 21:12 La differenza è evidente solo per te e il confronto fotografico a me fa capire che se al posto dell'1 (che è 4 volte più stretto degli altri numeri) ci mettiamo un qualsiasi altro numero la spaziatura risulta coerente. Questo comunque, in un contesto diverso da questo post, non mi farebbe affermare che la targa sia "vera" senza vederla dal vivo ma, il fatto che sia un autorevole utente del forum a testimoniarlo per esperienza diretta, a me basta e, direi, avanza! Inoltre, le aziende che riproducono targhe (a scopo decorativo, ricordiamolo) non farebbero mai un errore di spaziatura così grossolano. Probabilmente un falso si riconosce da altri dettagli a partire, per esempio, dallo stemma della repubblica.1) non è che se scrivi grande il concetto risulta più chiaro 2)Non siamo nel mondo del lavoro dove per fare carriera bisogna adulare i superiori . 3)Ho il massimo rispetto per l'enciclopedica conoscenza di Gipirat ma resta un umano esattamente come me , te e chiunque altro 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati Marben Inviato 17 novembre 2016 - 00:26 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 17 novembre 2016 - 00:26 Per giudicare con esattezza sarebbe necessario prendere visione della targa. Un confronto fotografico può essere utile, ma a patto di avere foto dettagliate e, ovviamente, con inquadrature simili. Per esperienza, però, posso dire che, prendendo targhe di vari periodi, conservate in modo diverso, di province diverse, noteremmo un gran numero di differenze. Fra queste: - il colore del supporto; - la tinta dei numeri, con molte varianti blu; - la larghezza dei tratti dipinti, ovvero quanta vernice andava a coprire parte dei fianchi dei caratteri a rilievo. Aggiungo che anche la spaziatura è assai variabile. Non ho mai visto l'attrezzatura impiegata all'epoca, ma posso immaginare che si trattasse di una matrice alquanto lasca, al punto da non poter garantire non solo l'equidistanza dei caratteri, ma anche la stessa inclinazione. Il problema, se così volessimo definirlo, è ben evidente quando vi sono affiancati due caratteri uguali: è ben difficile che siano fra loro allineati, o che siano entrambi perfettamente paralleli. Quanto alla spaziatura, anch'essa è spesso anomala. A volte si nota semplicemente applicando una cornice, che in qualche caso può interferire con gli angolari coi fori delle viti. P. S. Ad occhio, ma la risoluzione è un po' bassa, mi sembra che la targa Rovigo sia già del tipo in alluminio con fondo riflettente. Inviato dal mio telefono bigrigio 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
victor Inviato 17 novembre 2016 - 01:57 Share Inviato 17 novembre 2016 - 01:57 1) non è che se scrivi grande il concetto risulta più chiaro 2)Non siamo nel mondo del lavoro dove per fare carriera bisogna adulare i superiori . 3)Ho il massimo rispetto per l'enciclopedica conoscenza di Gipirat ma resta un umano esattamente come me , te e chiunque altro 1) Sicuramente più visibile. Se non è chiaro chiedi pure. 2) Io ritengo che ci siano persone che dimostrano giorno dopo giorno competenza e credibilità, della cui parola non ho motivo di dubitare e che ci siano persone che aprono la bocca e ci danno fiato mettendo in dubbio con teorie fantasiose cose che altri hanno visto e toccato con mano. Apprezzo e riconosco i meriti dei primi e, quando ci riesco, ignoro i secondi. Ora, avendo contato, non fino a dieci ma fino a cento, prima di proseguire vorrei che mi chiarissi/confermassi se al punto n.2 mi stai dando del lecchino. 3) Concordo, vale anche per te. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
humabel82 Inviato 17 novembre 2016 - 08:41 Autore Share Inviato 17 novembre 2016 - 08:41 Per giudicare con esattezza sarebbe necessario prendere visione della targa. Un confronto fotografico può essere utile, ma a patto di avere foto dettagliate e, ovviamente, con inquadrature simili. Per esperienza, però, posso dire che, prendendo targhe di vari periodi, conservate in modo diverso, di province diverse, noteremmo un gran numero di differenze. Fra queste: - il colore del supporto; - la tinta dei numeri, con molte varianti blu; - la larghezza dei tratti dipinti, ovvero quanta vernice andava a coprire parte dei fianchi dei caratteri a rilievo. Aggiungo che anche la spaziatura è assai variabile. Non ho mai visto l'attrezzatura impiegata all'epoca, ma posso immaginare che si trattasse di una matrice alquanto lasca, al punto da non poter garantire non solo l'equidistanza dei caratteri, ma anche la stessa inclinazione. Il problema, se così volessimo definirlo, è ben evidente quando vi sono affiancati due caratteri uguali: è ben difficile che siano fra loro allineati, o che siano entrambi perfettamente paralleli. Quanto alla spaziatura, anch'essa è spesso anomala. A volte si nota semplicemente applicando una cornice, che in qualche caso può interferire con gli angolari coi fori delle viti. P. S. Ad occhio, ma la risoluzione è un po' bassa, mi sembra che la targa Rovigo sia già del tipo in alluminio con fondo riflettente. Inviato dal mio telefono bigrigio quoto! sitema alquanto dozzinale.. io ho una targa originale in plastica con i numeri che sembrano storti! non scherzo, vorrei postarla ma non posso per privacy ma troverò il modo di farlo 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
joedreed Inviato 17 novembre 2016 - 09:59 Share Inviato 17 novembre 2016 - 09:59 indovinate qual'è? Supra l'unico errore del superlativo Gino, non me ne voglia, poiché "qual è" è un'apocope vocalica e non una semplice elisione. Per il resto la targa sembra originale e lo conferma Gino: serve altro? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati senatore Inviato 17 novembre 2016 - 10:12 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 17 novembre 2016 - 10:12 A regazzì, cchè ttè sei magnato Treccani??? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
joedreed Inviato 17 novembre 2016 - 10:14 Share Inviato 17 novembre 2016 - 10:14 A regazzì, cchè ttè sei magnato Treccani??? Da piccolino.........e grazie del ragazzino....sono pur sempre un uomo sposato! ps: il mio intervento, lungi dal voler essere negativo, era per sdrammatizzare! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati senatore Inviato 17 novembre 2016 - 10:19 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 17 novembre 2016 - 10:19 Da piccolino.........e grazie del ragazzino....sono pur sempre un uomo sposato!ps: il mio intervento, lungi dal voler essere negativo, era per sdrammatizzare! Su questo ho i miei dubbi!!! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
joedreed Inviato 17 novembre 2016 - 10:30 Share Inviato 17 novembre 2016 - 10:30 Su questo ho i miei dubbi!!! In effetti il fotografo non mia ancora dato le foto e i filmati ?!?!?!?Lasciamo stare però, ho riscontrato una causa di nullità del matrimonio civile che si sana dopo un anno di coabitazione......in realtà sono ancora in tempo!!!!!!! (Dico davvero! Indovinate qual è?) 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Razos Inviato 17 novembre 2016 - 11:19 Share Inviato 17 novembre 2016 - 11:19 Per giudicare con esattezza sarebbe necessario prendere visione della targa. Un confronto fotografico può essere utile, ma a patto di avere foto dettagliate e, ovviamente, con inquadrature simili. Per esperienza, però, posso dire che, prendendo targhe di vari periodi, conservate in modo diverso, di province diverse, noteremmo un gran numero di differenze. Fra queste: - il colore del supporto; - la tinta dei numeri, con molte varianti blu; - la larghezza dei tratti dipinti, ovvero quanta vernice andava a coprire parte dei fianchi dei caratteri a rilievo. Aggiungo che anche la spaziatura è assai variabile. Non ho mai visto l'attrezzatura impiegata all'epoca, ma posso immaginare che si trattasse di una matrice alquanto lasca, al punto da non poter garantire non solo l'equidistanza dei caratteri, ma anche la stessa inclinazione. Il problema, se così volessimo definirlo, è ben evidente quando vi sono affiancati due caratteri uguali: è ben difficile che siano fra loro allineati, o che siano entrambi perfettamente paralleli. Quanto alla spaziatura, anch'essa è spesso anomala. A volte si nota semplicemente applicando una cornice, che in qualche caso può interferire con gli angolari coi fori delle viti. P. S. Ad occhio, ma la risoluzione è un po' bassa, mi sembra che la targa Rovigo sia già del tipo in alluminio con fondo riflettente. Inviato dal mio telefono bigrigio Si in effetti le varie targhe sono state strizzate o allargate per farle entrare nel collage , andrebbe fatto un confronto reale alla pari (di proporzioni).Ma le targhe di plastica (prima di quelle in metallo) come le facevano con gli stampi ?Sono molto curioso ! Perchè in effetti viste dal retro hanno dei solchi magari fatti dalla fusione nello stampo .. mmhmh 1) Sicuramente più visibile. Se non è chiaro chiedi pure.2) Io ritengo che ci siano persone che dimostrano giorno dopo giorno competenza e credibilità, della cui parola non ho motivo di dubitare e che ci siano persone che aprono la bocca e ci danno fiato mettendo in dubbio con teorie fantasiose cose che altri hanno visto e toccato con mano. Apprezzo e riconosco i meriti dei primi e, quando ci riesco, ignoro i secondi. Ora, avendo contato, non fino a dieci ma fino a cento, prima di proseguire vorrei che mi chiarissi/confermassi se al punto n.2 mi stai dando del lecchino. 3) Concordo, vale anche per te. 1) la netiquette prevede un grado di proporzionalità diretta tra la dimensione del carattere ed il tono della voce2)Sull'enciclopedica conoscenza di Gipirat mai avuto un dubbio (lo definii Sommo in un'altra discussione con tanto di inchino ) , ma siamo tutti essere umani . Ho scritto quello che scritto e nulla più . 3)ovvio quoto!sitema alquanto dozzinale.. io ho una targa originale in plastica con i numeri che sembrano storti! non scherzo, vorrei postarla ma non posso per privacy ma troverò il modo di farlo Potresti postarla ai fini statistici oscurando le ultime cifre Supra l'unico errore del superlativo Gino, non me ne voglia, poiché "qual è" è un'apocope vocalica e non una semplice elisione.Per il resto la targa sembra originale e lo conferma Gino: serve altro? eh la madonna come diceva Pozzetto (Dico davvero! Indovinate qual è?) Più che mai curioso .. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati senatore Inviato 17 novembre 2016 - 11:38 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 17 novembre 2016 - 11:38 1) la netiquette prevede un grado di proporzionalità diretta tra la dimensione del carattere ed il tono della voce Questa non l'ho mai sentita. So che scrivere in maiuscolo equivale ad urlare, ma non che scrivere in caratteri più grandi lo sia pure. Comunque, vorrei pregarti ora di rientrare in tema ed il tema non verteva sul fatto che la targa fosse contraffatta o meno. Tra l'altro, penso che se il proprietario del mezzo, visto che, come già detto, è iscritto a VR, dovesse leggere tutte queste farneticazioni sulla legittimità della targa della sua vespa, potrebbe anche denunciarti per diffamazione. Pertanto, il mio consiglio è di finirla quì. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati MrOizo Inviato 17 novembre 2016 - 11:43 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 17 novembre 2016 - 11:43 (modificato) Supra l'unico errore del superlativo Gino, non me ne voglia, poiché "qual è" è un'apocope vocalica e non una semplice elisione.Per il resto la targa sembra originale e lo conferma Gino: serve altro? si, ho notato che la tua allegoria iperbolica , metaforicamente parlando, trascende ossimoricamente ad un'anastrofe tipica di un certo solipsismo interiore...... Modificato 17 novembre 2016 - 11:46 da MrOizo 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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