guabixxx Inviato 6 marzo 2017 - 13:06 Share Inviato 6 marzo 2017 - 13:06 Ciao a tutti , ieri ero a fare quattro passi nelle colline del Biellese , ed a tutto pensavo tranne che alla Vespa ;-)... Arrivo ad un piccola chiesetta , raggiungibile solamente a piedi con una camminata di un’ oretta dal paese piu’ vicino ( che tralaltro e’ un paesello sperduto in montagna , Oriomosso ............ ) , eretta in ricordo dei caduti delle due Guerre mondiali . https://www.inalto.org/it/relazioni/escursionismo/san_grato_e_pessine Dietro alla chiesetta un rudimentale barbecue con tavoli e panche , perche’ una volta all’ anno fanno una festa lassu’ .... Mi fermo a bere nella sorgente a fianco al barbecue , e noto qualcosa di strano , mezzo seppellito tra le foglie secche ... non capisco cosa sia ma la forma mi e’ famigliare ............. :mavieni: Sposto le foglie e lo vedo .... parafango in alluminio per farobasso , malamente accartocciato e fissato ad un pedale da bicicletta , a sua volta fissato ad una spranga di ferro ... l’ “istinto Vespistico” ha ancora una volta portato i suoi frutti ... :Lol_5: Lo giro e lo rigiro , ma non capisco perche’ abbiano fatto un’ accrocchio simile , e pure portandolo fin li , a spalla .... Per contenere o spostare l’ acqua della sorgente no di certo , c’e’ il foro dello sterzo .. Per usarlo per il fuoco non credo , non c’e’ segno di fumo o bruciature , e poi l’ alluminio si sarebbe deformato ... Per spostare la terra o le foglie neanche , per quello ci sono un paio di pale ed un rastrello nell’ abside della chiesetta ... D’ altro non c’e’ assolutamente nulla lassu’ ........... e non ci sono neanche baite nel raggio di una mezzoretta a piedi ..... e’ in mezzo ai boschi quindi non e’ un luogo di pascolo o transito delle mandrie .... Mistero ..... Comunque adesso ce l’ho in officina , stasera stacco il pedale e la spranga , poi inizio a capire come fare a recuperarlo ... Ciaoooo Guabix 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati Marben Inviato 6 marzo 2017 - 13:31 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 6 marzo 2017 - 13:31 Luca sei un mito! Questi post mi appassionano troppo! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
burbu Inviato 6 marzo 2017 - 14:20 Share Inviato 6 marzo 2017 - 14:20 guabixx è splendido.. quando la natura custodisce e restituisce dei particolari interessanti, abbandonati chissà da chi, come, e per quale ragione arrivati in quei posti sperduti, è sempre entusiasmante, il ritrovo e l'eventuale recupero è proprio il caso di dire 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
eleboronero Inviato 6 marzo 2017 - 16:48 MODERATOR Share Inviato 6 marzo 2017 - 16:48 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
farob Inviato 6 marzo 2017 - 17:38 Share Inviato 6 marzo 2017 - 17:38 Cavolo, ma c'hai la calamita..! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Sbiriguda Inviato 6 marzo 2017 - 18:03 Share Inviato 6 marzo 2017 - 18:03 Forse per spalare la neve?! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alfred Inviato 6 marzo 2017 - 18:05 Share Inviato 6 marzo 2017 - 18:05 E, e a questo punto, ......... credo che dovrai proprio cambiare immagine del tuo profilo Visto il fiuto, suggerisco uno di queste due..... A te la scelta.... La prima foto sembra in posa, come se avesse addocchiato qualcosa. La, seconda, visto il ..."q.lo" ops.... "naso" che hai nei ritrovamenti, forse, è + rappresentativa....:Lol_5: 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FedeBO Inviato 7 marzo 2017 - 10:24 Share Inviato 7 marzo 2017 - 10:24 Grande Luca! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Psycovespa77 Inviato 7 marzo 2017 - 11:59 Share Inviato 7 marzo 2017 - 11:59 Anche a me è capitata una cosa strana.In una spiaggia sperduta della corsica ho visto spuntare tra sabbia ed alghe un ammasso di ruggine che ad un esame piu attento si è rivelato un cilindro di una farobasso(che conservo ancora in garage).Ho scavato nei dintorni per ore ma non ho trovato altro...prima o poi gli darò degna sepoltura da qualche parte a pontedera,non potevo lasciarlo a morire in terra straniera. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
guabixxx Inviato 7 marzo 2017 - 12:55 Autore Share Inviato 7 marzo 2017 - 12:55 Eccomi ... Ieri sera lavorato fino a tardi , prima tolto il pedale con il flessibile ... Poi ho iniziato a ridargli forma ... Scaldato leggermente con il cannellino , martellini da battilastra , raffreddato , poi si ricomincia .. Pian piano ... Quando ha iniziato a riprendere le forme originarie l’ho sverniciato , e poi di nuovo con cannellino e martellino ... Stasera si continua ... poi si porta dal saldatore per riempire i tanti buchi .... Pian piano ... tanto ha una settantina di anni ed era per terra a San Grato da chissa’ quanti anni ( o decenni ) , giorno piu’ giorno meno cambia ben poco .... :risata: Ciaoooo Guabix 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 7 marzo 2017 - 13:08 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 7 marzo 2017 - 13:08 Forse lousavano come ombrellino parasole girevole? Comunque, bel ritrovamento! Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MarcoV14 Inviato 8 marzo 2017 - 19:12 Share Inviato 8 marzo 2017 - 19:12 Anche per me questi ritrovamenti hanno un fascino senza eguali, richiamano tempi in cui le vespe, terminata la loro funzione originaria, continuavano ad essere utili per i loro motori, i loro pezzi... ritrasformati negli oggetti più disparati (in questo caso la prima cosa che mi viene in mente è forse un paralume girevole ). Quando poi ritornano alla luce dopo anni o decenni di oblio è ancora più entusiasmante... Complimenti quindi per il rinvenimento e l'abile restauro, unito al fatto che si tratta di un pregevole parafango di bacchetta 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ale15 Inviato 14 marzo 2017 - 07:40 Share Inviato 14 marzo 2017 - 07:40 Bella storia Probabilmente l'accrocchio veniva usato per spostare le foglie abbondanti del bosco.... Quando non esisteva il soffiatore ci si arrangiava 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.