Pedivella dura

[edoardo_m]

Ciao ragazzi,

La mia povera Vespetta soffre di Pedivella dura, una malattia che colpisce molte Vespe, vero?

Praticamente io appoggio il piede destro sulla pedivella, successivamente faccio un po' di pressione e questa sembra quasi bloccata, appena supero una certa forza questa scende che è un piacere, facendo accendere la Vespa, sempre al primo colpo.

Devo ingrassarla/lubrificarla o potrebbe essere qualcos'altro?

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Grazie, Edoardo

[snaicol]

Io non ho mai sentito di questo sintomo della pedivella dura. Non c'è nulla da lubrificare o ingrassare che possa mollarla. C'è da capire come approcci sulla pedalina. Chiaramente se ci vai leggero ed il pistone é in fase di compressione è normale che sia dura e che dopo si molli. Prova a vedere se è esattamente uguale senza la candela... Altrimenti il problema potrebbe essere interno.

N.

[edoardo_m]

Io non ho mai sentito di questo sintomo della pedivella dura. Non c'è nulla da lubrificare o ingrassare che possa mollarla. C'è da capire come approcci sulla pedalina. Chiaramente se ci vai leggero ed il pistone é in fase di compressione è normale che sia dura e che dopo si molli. Prova a vedere se è esattamente uguale senza la candela... Altrimenti il problema potrebbe essere interno.

N.

Grazie snaicol, appena torno a casa provo a togliere la candela.

ciao ciao

[Marben]

Fai la prova suggerita da Snaicol.

Mi sembra tuttavia che la tua Vespa abbia una solo una buona compressione, se ci fossero problemi diversi - almeno da quello che dici - la sentiresti dura su tutta l'escursione.

[poeta]

il tuo polini monta basso....

 

due soluzioni:

 

1^ soluzione difficile: sfili il cilindro e monti ben 4 guarnizioni in metallo base cilindro POLINI , le ordini dal ricambista sono vendute come ricambio.

 

2^ soluzione facile: sfili facile la testata e frapponi tra testata e cilindro una guarnizione di rame autocostruita da un mio amico, che migliora conduzione termica e addolcisce la compressione eccessiva.

 

 

Troppa compressione su un POLINI montato su un motore originale con sola marmitta e gettomax da 105-106 punti di puntale... significa fare brutte prime esperienze!!!

DEcomprimi con una delle due soluzioni, andrà benone e vai piano...

 

infatti ti serve anche ed ancora CAMPANA RACCOGLI DISCHI CON ANELLO DI RINFORZO marca PINASCO e pignone da 21 denti al posto dell'attuale 20 che hai troppo corto di rapporto per un Polini come ti han già detto per certo.

 

Non basta montarlo, và saputo montare diciamo,,,, stampa e passa al tuo meccanico.

[edoardo_m]

il tuo polini monta basso....

 

due soluzioni:

 

1^ soluzione difficile: sfili il cilindro e monti ben 4 guarnizioni in metallo base cilindro POLINI , le ordini dal ricambista sono vendute come ricambio.

 

2^ soluzione facile: sfili facile la testata e frapponi tra testata e cilindro una guarnizione di rame autocostruita da un mio amico, che migliora conduzione termica e addolcisce la compressione eccessiva.

 

 

Troppa compressione su un POLINI montato su un motore originale con sola marmitta e gettomax da 105-106 punti di puntale... significa fare brutte prime esperienze!!!

DEcomprimi con una delle due soluzioni, andrà benone e vai piano...

 

infatti ti serve anche ed ancora CAMPANA RACCOGLI DISCHI CON ANELLO DI RINFORZO marca PINASCO e pignone da 21 denti al posto dell'attuale 20 che hai troppo corto di rapporto per un Polini come ti han già detto per certo.

 

Non basta montarlo, và saputo montare diciamo,,,, stampa e passa al tuo meccanico.

Grazie a tutti per i consigli. Inizio a pensare che questa storia della pedivella sia unicamente una mia impressione. Essendo la mia prima Vespa, cerco di trattarla come la cosa più preziosa al mondo (per me lo è davvero, è cosa più preziosa che ho, che i miei genitori mi hanno affidato). Penso quasi di farle del male quando applico forza sulla pedivella.

anche a voi sarà successo con la prima Vespa... o sono l'unico?

 

Poeta i tuoi consigli mi sono davvero utili, appena iniziano le vacanze estive mi informo per i ricambi di cui mi hai parlato. Gentilissimo

Grazie ancora a tutti, vi farò sapere come si evolve la situazione. Comunque sono più dell'idea che sia una questione psicologica:risata:

[poeta]

Grazie a tutti per i consigli. Inizio a pensare che questa storia della pedivella sia unicamente una mia impressione. Essendo la mia prima Vespa, cerco di trattarla come la cosa più preziosa al mondo (per me lo è davvero, è cosa più preziosa che ho, che i miei genitori mi hanno affidato). Penso quasi di farle del male quando applico forza sulla pedivella.

anche a voi sarà successo con la prima Vespa... o sono l'unico?

 

Poeta i tuoi consigli mi sono davvero utili, appena iniziano le vacanze estive mi informo per i ricambi di cui mi hai parlato. Gentilissimo

Grazie ancora a tutti, vi farò sapere come si evolve la situazione. Comunque sono più dell'idea che sia una questione psicologica:risata:

 

 

Guarda te lo dico sincero...

 

se sono sui forum non è certo per tornaconto o per autocelebrazione, son qui e sono felice di essere qui principalmente per persone come te!!!

 

Leggere frasi del tipo: "Penso quasi di farle del male quando applico forza sulla pedivella.:oops:" mi fanno capire che esistono al mondo vespisti per cui la 180 del nonno non sono solo 6000 euro da ficcarsi in tasca, che una vespa non è solo un oggetto o perlomeno non solo quello e che....

 

.....duro ammetterlo a 50 anni con 35 di vespe alle spalle... per quanto tu ne sappia ESISTE SEMPRE UN VESPISTA MIGLIORE DI TE!!!

 

 

 

Scriveva un Vespista migliore di me:

 

 

"... ne ho veduti di Vespisti migliori di me, infanti aggrappati alle manopole simulare con le labbra il rombo del motore, quattordicenni sognanti davanti alla vetrina di una concessionaria ufficiale, e li ho veduti impossibilitati persino solo a salire su una sella cimentarsi in confronti tecnici passionali con questo e quel Vespista, li ho visti fermarsi sotto il diluvio solo per chiedermi se avevo bisogno di aiuto, ma anche delusi e troppo prossimi alla resa gettare in terra con rabbia una chiave da 22! Una Vespa non è quindi solo un'illogico guscio di lamiera pressata è un modo di essere, uno stile, una appartenenza, ed in vero seppure ne hai cento nessuna ti appartiene totalmente, appartiene piuttosto a mille sguardi che la scrutano, la valutano la criticano, forse solo la desiderano, Vespisti certo migliori di me, seppur non hanno nemmeno una Vespa, perchè non importa quante e quanto belle siano le tue vespe, se non le ami, amare una vespa significa dargli un'anima ed'è l'anima di ogni vespa che rende grande il Vespismo! Ah! se ne ho veduti di Vespisti migliori di me!!! Magari tra le righe di un forum, timorosi e quasi in difficoltà nel presentare la loro pessima special manomessa cercando più che critiche un sostegno e un pò di incoraggiamento! Ecco... quella vespa per il mercato varrà pure nulla... ma un vespista che nasce, è per me più prezioso del denaro! Perchè ho sognato quella special anche io, e devo ammetterlo con tutta la sincerità, ero allora certo un Vespista migliore di oggi." PDD

 

 

Ecco Edo magari sbaglio, "sbaglio spesso in fatti riguardanti vespe e vespisti d'altronde e si sà...". ma dico che prometti bene.

 

 

 

 

 

 

 

PURO VESPISMO

[edoardo_m]

Guarda te lo dico sincero...

 

se sono sui forum non è certo per tornaconto o per autocelebrazione, son qui e sono felice di essere qui principalmente per persone come te!!!

 

Leggere frasi del tipo: "Penso quasi di farle del male quando applico forza sulla pedivella.:oops:" mi fanno capire che esistono al mondo vespisti per cui la 180 del nonno non sono solo 6000 euro da ficcarsi in tasca, che una vespa non è solo un oggetto o perlomeno non solo quello e che....

 

.....duro ammetterlo a 50 anni con 35 di vespe alle spalle... per quanto tu ne sappia ESISTE SEMPRE UN VESPISTA MIGLIORE DI TE!!!

 

 

 

Scriveva un Vespista migliore di me:

 

 

"... ne ho veduti di Vespisti migliori di me, infanti aggrappati alle manopole simulare con le labbra il rombo del motore, quattordicenni sognanti davanti alla vetrina di una concessionaria ufficiale, e li ho veduti impossibilitati persino solo a salire su una sella cimentarsi in confronti tecnici passionali con questo e quel Vespista, li ho visti fermarsi sotto il diluvio solo per chiedermi se avevo bisogno di aiuto, ma anche delusi e troppo prossimi alla resa gettare in terra con rabbia una chiave da 22! Una Vespa non è quindi solo un'illogico guscio di lamiera pressata è un modo di essere, uno stile, una appartenenza, ed in vero seppure ne hai cento nessuna ti appartiene totalmente, appartiene piuttosto a mille sguardi che la scrutano, la valutano la criticano, forse solo la desiderano, Vespisti certo migliori di me, seppur non hanno nemmeno una Vespa, perchè non importa quante e quanto belle siano le tue vespe, se non le ami, amare una vespa significa dargli un'anima ed'è l'anima di ogni vespa che rende grande il Vespismo! Ah! se ne ho veduti di Vespisti migliori di me!!! Magari tra le righe di un forum, timorosi e quasi in difficoltà nel presentare la loro pessima special manomessa cercando più che critiche un sostegno e un pò di incoraggiamento! Ecco... quella vespa per il mercato varrà pure nulla... ma un vespista che nasce, è per me più prezioso del denaro! Perchè ho sognato quella special anche io, e devo ammetterlo con tutta la sincerità, ero allora certo un Vespista migliore di oggi." PDD

 

 

Ecco Edo magari sbaglio, "sbaglio spesso in fatti riguardanti vespe e vespisti d'altronde e si sà...". ma dico che prometti bene.

 

 

 

 

 

 

 

PURO VESPISMO

Da pochissimo in questo vastissimo mondo di Vespette gia mi trovo benissimo, voi ragazzi di VR siete sempre disponibili, ed io felicissimo di accettare i vostri consigli. Chissà, magari un giorno diventerò uno di quei Vespisti di cui parli!

Ci sentiamo domani con altre nuove domande, 'notte ragazzi:ciao:

[poeta]

in vero già lo sei.....

 

 

 

 

 

 

PUNTURA DI VESPA.