Vai al contenuto



Come vorreste la nuova vespa PX?Jettatori astenersi!!!


MrOizo
 Share

Recommended Posts

Non sapevo avessi conoscenze di marketing, di certo dovresti ricordare che alla sua nascita la vespa fu una rivoluzione, davanti a tanto scetticismo degli addetti ai lavori conquisto letteralmente il mondo. E' un modo di vedere le cose, c'è chi propone la propria idea e conquista il mondo (oggi hanno tentato la stessa cosa con Mp3) e chi invece segue la massa. Quando fu riproposto il Px la risposta è stata più che positiva tanto da costringere la Piaggio ad aumentare la produzione! vespa è uno dei prodotti più conosciuti al mondo ma se tanti appassionati in tutto il mondo cercano ancora modelli più vetusti, significa che non si sentono appagati dai frullatori ne da Cosa. Intendiamoci non ho nulla contro Cosa, ma non la reputo una vespa, del resto manco in Piaggio hanno voluto prendersi la responsabilità di farlo, magari un giorno ne prenderò una visto che ha il beneficio di essere reperibile con poche centinaia di euro e sopratutto la si può lasciare tranquillamente incustodita senza il rischio di doversene tornare a casa a piedi! Mi avevano proposto una 200 ma la scelta è ricaduta su una vespa...

Ora tu hai probabilmente qualche questione personale irrisolta nei confronti della Cosa, ma non si può dire che non sia la massima evoluzione del concetto Vespa a marce con ruote intercambiabili e scocca portante in lamiera.

Hanno rimesso in vendita il Px e hanno comunque venduto frullini, questo è segno dei tempi che cambiano, non c'è nulla da fare...altrimenti saremmo ancora ai tempi della clava.

 

Facciamo un rapido calcolo, visto dalla parte della Piaggio:

Quante Px sono state vendute dal 2011 a ora?

Hanno ripagato dell' investimento fatto? (Stampi nuovi per il telaio e per le parti in alluminio, lavorate presso ditte esterne)

Di tutti quelli che si dichiarano appassionati di Vespa, che gioivano della rimessa in produzione, quanti hanno acquistato un Px post 2011?

Il numero di Px venduti dal 2011 a oggi, che percentuale è rispetto al totale del venduto del gruppo Piaggio?

 

Rispondendo a queste 4 sempilici domande, dovrebbe apparire chiaro il concetto di come mai l'evoluzione della Vespa è esattamente quella che il mercato richiede ora.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 68
  • Created
  • Ultima Risposta

Top Posters In This Topic

motore- 2 tempi mix automatico, 125 e 200 (e oltre) differenti in termica, albero e rapportatura. (in poche parole il 125 si deve convertire in 200 con estrema facilità). Cambio a 5 marce del tipo motociclistico a ridotta escursione, con 5a marcia "overdrive",al manubrio. Termica in alluminio di tipo "moderno" magari con valvola di scarico e raffreddamento a liquido, scarico del tipo padella a coni. Ammissione lamellare (vera, non tipo LML) + carburatore tipo PHBH/VHST/PWK.

Ben potente,estremamente elastico e votato alla fluidità di marcia, con vibrazioni ridotte al minimo.

 

Ciclistica- freni disco+disco ABS, tubeless di serie da 12" e canale maggiorato, sospensioni regolabili di serie. Obiettivo: massimo comfort e stabilità di marcia, frenata potente e sicura.

 

A livello di telaio gli ingegneri dovrebbero puntare al massimo isolamento dalle vibrazioni, alla massima accessibilità meccanica ed alla massima ergonomia possibile.

 

così su due piedi sono le prime cose che mi vengono in mente, buonanotte a tutti :)

Link al commento
Condividi su altri siti

MODERATOR

P200 con freno a disco, rigorosamente 2T con mix ed euro 0, tanto il catalizzatore glielo tolgono tutti.

 

Norme anti-inquinamento? Iscriviamola subito alla FMI no?

 

Scherzi a parte, il modello PX dovrebbe rimanere così com'è, col suo bel 2T etc etc, altrimenti non chiamatela PX.

 

Lo so, non credo che sarà possibile mantenere in produzione un mezzo simile a 2T, siamo in Italia mica in India.

Qui da noi tengono alla nostra salute, altrimenti avrebbero permesso motori diesel con filtri che sputano particelle così piccole da finirci direttamente negli alveoli, o peggio avrebbero permesso di additivare la benzina con sostanze fortemente cancerogene quali il Benzene.

Meno male che da noi la salute è importante.

 

 

Gg

Link al commento
Condividi su altri siti

dal canto mio quoto il buon Sergio in tutto . Purché si abbia la vespa vera ,che è solo quella con le marce,mi va benissimo il 4t. Motore raffreddato ad aria ,niente complicazioni ulteriori ,posto dove mettere i radiatori ecc. 125 e 200,ma anche 250 ,perché no. Bella gamma di colori ,quelli veri , originali , giallo arancio,giallo cromo, rosso arancio,verde mela,azzurro metallizzato,grigio antracite ecc. Che si peschi dalla tradizione e si aggiunga un po' di opachi moderni.

Link al commento
Condividi su altri siti

Il px dovrebbe essere due tempi, carburatore elettronico, raffreddamento a liquido, aria automatica, 5 marce, 300cc di cilindrata, doppio disco, fari full leds, Gps navigatore di serie.

Così sarebbe moderno ed efficiente.......!!

Magari anche una versione uguale ma detta Nostalgia con la scocca della Rally........!!

GTS350i devi morire!!

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Utenti Registrati
STAFF

..questo fatto del collaudatore piaggio che "cassa" il 4t perché lo ritiene poco "emozionante", suvvia, sa proprio di supercazzola.....per trovare un due tempi con la stessa erogazione del motore vespa originale devi sconfinare nel campo dei tosaerba....ricordo benissimo quando guidai la prima volta il mio p125x del 79 , ancora tutto originale, che arrivato a metà gas aveva già dato tutto....se aprivi l'altra metà l' unico effetto era aumentare il consumo...e là qualche emozione l' avrebbero provata i benzinai....ripeto, se per farlo sopravvivere lo dobbiamo fare 4 tempi togliamoci il dente....se voglio provare emozioni mi prendo un cbr....non facciamo come il tizio ad un raduno che nel descrivermi le sensazioni provate da ragazzo col suo gs 150 mi disse che gli strappava i polsi in accelerazione...probabilmente un kawa turbo gli avrebbe lussato la clavicola....

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Utenti Registrati
STAFF

...questa volta o.t. ci vado io.....lo scorso w.e. ho percorso 750 km con la mia p200e del 1980...per intenderci quella targata cs color tabacco che mi face prendere il buon CiccioPerri e che ho migliorato aggiungendo il freno a disco, il faro millennium, e un buon malox 210....ebbene, in autostrada ho goduto.....non so dirvi di cosa, ma ho goduto....con un filo di gas ero a 100, se mi serviva per qualche sorpasso avevo ancora un po' di riserva....eccezionale....ma appunto, mi chiedo: ho viaggiato in lungo e largo per l'europa con moto di tutte le salse, dal bombardone all'enduro alla 4 cilindri sibilante per non parlare dei viaggi fatti con l'rd yamaha, davvero stupefacenti perché oltre una certa velocità il motore non lo senti più...si fila lisci come spinti dal vento....e allora....cosa ci troverò mai a viaggiare in vespa? con quel trabiccolo decentrato e le ruotine che appena c'è una riga sull'asfalto in autostrada rischi di cadere, quel contakm che è più mestruato di una donna al primo giorno del ciclo e quel rumorino di trasmissione che fa tanto ape....boh....intanto ho goduto e questo mi basta....sarà l'età....

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Utenti Registrati
STAFF

Io ho goduto oggi con la mia VBB2 polinizzata, ma quando non ho visto più l'ago del tachimetro, sprofondato a destra, ho pensato che stavo con le ruote da 8" e che una buca o un sassolino mi avrebbero precipitato, quindi ho fanto risalire l'ago. Ma avevo un sorrisone stampato sotto il casco! :risata1:

 

Ciao, Gino

Link al commento
Condividi su altri siti

Il px dovrebbe essere due tempi, carburatore elettronico, raffreddamento a liquido, aria automatica, 5 marce, 300cc di cilindrata, doppio disco, fari full leds, Gps navigatore di serie.

Così sarebbe moderno ed efficiente.......!!

Magari anche una versione uguale ma detta Nostalgia con la scocca della Rally........!!

GTS350i devi morire!!

 

un motore del genere sarebbe mooolto potente... ed è quello che ci vuole! una termica LC , con valvola di scarico e "portmap" moderna può tirare fuori una mandria di cavalli anche senza un'espansione da codice penale, specie con una cubatura del genere. Certo non sarebbe potente come un KTM 300 2t enduro, ma direi che andrebbe forte lo stesso:lol:

Link al commento
Condividi su altri siti

Ora tu hai probabilmente qualche questione personale irrisolta nei confronti della Cosa, ma non si può dire che non sia la massima evoluzione del concetto Vespa a marce con ruote intercambiabili e scocca portante in lamiera.

 

La Cosa è l'evoluzione di un concetto che non esiste perchè non ha precedenti, è una porcheria pura. Non si può definire ''evoluzione della Vespa'' perchè non è una Vespa. E' l'evoluzione del nulla.

 

 

Comunque io penso che la PX abbia avuto i suoi 40 anni di gloria ma non sia più il momento. Se la Vespa con il cambio al manubrio deve evolversi, deve abbandonare il design della PX. Quali sono le Vespa più desiderate dai Vespisti? Probabilmente le large sportive come la Rally 200 o la 180 SS. Quindi io partirei dalla Rally 200 e gli metterei di serie tutto ciò che noi gli montiamo per migliorarne le prestazioni: impianto 12V, presa usb, motore almeno un 250cc, cerchi tubeless, tachimetro tipo SIP,fari a led, magari ruote un po' più grandi e sella più comoda.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Utenti Registrati
STAFF
La Cosa è l'evoluzione di un concetto che non esiste perchè non ha precedenti, è una porcheria pura. Non si può definire ''evoluzione della Vespa'' perchè non è una Vespa. E' l'evoluzione del nulla.

 

 

Comunque io penso che la PX abbia avuto i suoi 40 anni di gloria ma non sia più il momento. Se la Vespa con il cambio al manubrio deve evolversi, deve abbandonare il design della PX. Quali sono le Vespa più desiderate dai Vespisti? Probabilmente le large sportive come la Rally 200 o la 180 SS. Quindi io partirei dalla Rally 200 e gli metterei di serie tutto ciò che noi gli montiamo per migliorarne le prestazioni: impianto 12V, presa usb, motore almeno un 250cc, cerchi tubeless, tachimetro tipo SIP,fari a led, magari ruote un po' più grandi e sella più comoda.

Mi piace! :ok:

 

Ciao, Gino

Link al commento
Condividi su altri siti

Concordo con te Om8r4 e mi chiedo perché dovrebbe chiamarsi ancora px la piaggio ha sempre innovato partendo dal nome! Fino al px (poi hanno prodotto l'aggeggio Cosa che non fa testo!) Un susseguirsi di meravigliose vespe con nomi bellissimi!

 

Inviato dal mio MEIZU_M5 utilizzando Tapatalk

Link al commento
Condividi su altri siti

La Cosa è l'evoluzione di un concetto che non esiste perchè non ha precedenti, è una porcheria pura. Non si può definire ''evoluzione della Vespa'' perchè non è una Vespa. E' l'evoluzione del nulla.

 

 

Comunque io penso che la PX abbia avuto i suoi 40 anni di gloria ma non sia più il momento. Se la Vespa con il cambio al manubrio deve evolversi, deve abbandonare il design della PX. Quali sono le Vespa più desiderate dai Vespisti? Probabilmente le large sportive come la Rally 200 o la 180 SS. Quindi io partirei dalla Rally 200 e gli metterei di serie tutto ciò che noi gli montiamo per migliorarne le prestazioni: impianto 12V, presa usb, motore almeno un 250cc, cerchi tubeless, tachimetro tipo SIP,fari a led, magari ruote un po' più grandi e sella più comoda.

Sulla Cosa siamo d'accordo! Non credo che il progettista abbia fatto tanta strada! Non hanno avuto il coraggio di nominarla Vespa, meglio una bajaj

 

Inviato dal mio MEIZU_M5 utilizzando Tapatalk

Link al commento
Condividi su altri siti

Non del tutto vero: all'estero non si chiamava "Piaggio Cosa" ma "Vespa Cosa".

Solo li potevano provarci in Italia (credo che a tutti noi interessi il mercato italiano) si chiama Cosa è lo spot fu più che esplicito!!!

 

 

Inviato dal mio MEIZU_M5 utilizzando Tapatalk

Link al commento
Condividi su altri siti

A dire la verità il curioso nome di battesimo fu "NonproprioVespa-Cosa" .. questione di nomenclatura comunque .

 

Fa sorridere ,ci pensavo leggendo il topic ,che Px sia l'acronimo di Progetto X , la dicitura "New Line" utilizzata nella sua presentazione .. futurismo , per quegli anni .

Ora la tecnologia fa passi da gigante ..e ripensandoci un sorriso ce lo strappa

Link al commento
Condividi su altri siti

La Vespa "vera" ha la scocca portante in acciaio invece la Cosa......pure!

La Vespa "vera" ha il cambio manuale al manubrio mentre la Cosa :mah:..pure!

La Vespa vera ha il motore disassato mentre la Cosa ha lo stesso identico motore ma con gli attacchi lievemente diversi, ergo...è diversa!!:azz:

La vespa "vera" ha le ruote infulcrate da un solo lato, intercambiabili e facilmente sostituibili mentre invece la Cosa......pure!!:sbonk:

La vespa vera ha la ruota di scorta mentre la Cosa....... pure!!

Inoltre la migliore stabilità, miglior frenata (idraulica ed integrale) tanto per citare un paio di cose, sono sicuramente una involuzione :Lol_5:

 

Si consolino gli amici "cosisti"..... qualcuno sostiene che anche il PX non è una vera vespa

 

PS. Ho tre PX e non ho mai avuto una Cosa

Link al commento
Condividi su altri siti

La Vespa "vera" ha la scocca portante in acciaio invece la Cosa......pure!

La Vespa "vera" ha il cambio manuale al manubrio mentre la Cosa :mah:..pure!

La Vespa vera ha il motore disassato mentre la Cosa ha lo stesso identico motore ma con gli attacchi lievemente diversi, ergo...è diversa!!:azz:

La vespa "vera" ha le ruote infulcrate da un solo lato, intercambiabili e facilmente sostituibili mentre invece la Cosa......pure!!:sbonk:

La vespa vera ha la ruota di scorta mentre la Cosa....... pure!!

Inoltre la migliore stabilità, miglior frenata (idraulica ed integrale) tanto per citare un paio di cose, sono sicuramente una involuzione _5:

 

Si consolino gli amici "cosisti"..... qualcuno sostiene che anche il PX non è una vera vespa

 

PS. Ho tre PX e non ho mai avuto una Cosa

Anche i frullini di oggi hanno parecchio in comune con cosa. Fu presentato come qualcosa di nuovo ma non una Vespa. Il px è l'evoluzione del TS rally poi se ne sei convinto puoi sempre barattare un tuo px con una Cosa...

 

Inviato dal mio MEIZU_M5 utilizzando Tapatalk

Link al commento
Condividi su altri siti

ripensandoci un sorriso ce lo strappa

 

... carina quella pubblicità (peccato per la definizione) con la musica di Also sprach Zarathustra in cui il ritmo dei tamburi è sincronizzato con lo "scoccare" delle frecce (grande novità dell'epoca)

 

- - - messaggi uniti in automatico dal sistema - - -

 

Anche i frullini di oggi hanno parecchio in comune con cosa

 

I frullini di oggi sono tanto distanti dalla Cosa come lo sono dal PX.

 

- - - messaggi uniti in automatico dal sistema - - -

 

La Vespa "vera" ha

 

... hai dimenticato il freno posteriore a pedale.

 

Da possessore, negli anni, di 4 PX e 1 Cosa dico la mia:

 

Quando la Cosa funzionava bene (non sempre, ahimè, vedi sotto) il piacere di guida era nettamente superiore al PX, soprattutto a livello di andature veloci su lunghe tratte, grazie alla migliore aerodinamica. Anche il comportamento in curva e in frenata era decisamente migliore (gommatura larga, frenata integrale). Il pratico portacasco nel sottosella era un valore aggiunto. Purtroppo, la Cosa (almeno la mia prima serie 200) aveva dei difetti di fondo quasi impossibili da eliminare (problemi elettrici, benzina che talvolta arrivava a singhiozzo col serbatoio soltanto mezzo pieno, ecc.). Poi c'era il problema del peso, un 10-20% superiore rispetto al PX di pari cilindrata. Ma soprattutto, ahinoi, la Cosa era tutt'altro che bella. La scelta del nome fu a mio avviso disgraziata. Ciliegina sulla torta, il logo Cosa di una bruttezza incredibile, uno sgorbio come solo un bambino delle elementari sarebbe stato in grado di produrre (anzi, forse un bambino delle elementari l'avrebbe fatto più bello).

Link al commento
Condividi su altri siti

... carina quella pubblicità (peccato per la definizione) con la musica di Also sprach Zarathustra in cui il ritmo dei tamburi è sincronizzato con lo "scoccare" delle frecce (grande novità dell'epoca)

Credo sia una risoluzione consona a quegli anni :lol: .

Come hai acutamente osservato , nella presentazione si lascia grande visibilità proprio agli indicatori di direzione ,enorme innovazione di quegli anni ..

 

A proposito di evoluzione ..confido che abbiate notato che la musica utilizzata nel promo del Px , seppur leggermente rivista , è la colonna sonora del film 2001 -Odissea nello spazio ..film che parla proprio di .. :-)

 

Uno spot meno banale di quello che sembra

Link al commento
Condividi su altri siti

Sono molto d'accordo con Mr Oizo e Fede

 

Se per ragionare parto dal px che abbiamo tutti e mi chiedo di cosa avrebbe bisogno, direi:

- un telaio un po' più rigido

- ammorizzatori decenti

- ruote appena più grandi

- qualche cv in più (ma non tanti)

- un faro come si deve

- freno a disco ant/post

- cerchi tubeless

- presa 12v

 

Cambio rigorosamente manuale al manubrio, non mi interessa se sequenziale o meno

 

Per attualizzare il px e zittire i falsi ambientalisti (che magari girano con un berlinone o un suv 6.0 di cilindrata che bevono come una petroliera), motore 2T a iniezione, raffreddato ad aria. Alla peggio, 4T

 

Anche se, per essere ancora una volta proiettata nel futuro e davanti a tutti, il massimo sarebbe un motore ibrido o elettrico, con ricarico delle batterie domestico e con un sistema tipo Kers (ma immagino che sia complicato far stare tutto sotto le chiappe di un px). I carburanti fossili hanno imboccato la via del tramonto e si investirà sempre di più in mezzi ad alimentazione alternativa (e sempre meno per i motori termici tradizionali)

 

:ciao:

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Utenti Registrati
STAFF
Sulla Cosa siamo d'accordo! Non credo che il progettista abbia fatto tanta strada!

 

 

Per "dovere di cronaca", c'è da dire che il progetto Cosa non fu certo figlio di mani inesperte o sprovvedute, anzi. Il progetto fu condotto sotto la direzione tecnica dell'Ing. Filippo Surace, per trent'anni brillante progettista in Alfa Romeo.

Lo studio dell'estetica, invece, è di un altro nome importante: Paolo Martin, designer d'esperienza, padre anche di veicoli controversi (sempre in Piaggio, il Gilera GSA), ma anche tante auto che hanno lasciato il segno (come la Lancia Beta Montecarlo).

 

La Cosa era figlia della sua epoca. L'avanzata dei Giapponesi stava rendendo "vecchia" la Vespa. Penso che anche qui dentro, molti già adulti all'epoca abbiano buttato o svenduto una Vespa giudicata ormai sorpassata.

Questo ha incoraggiato scelte infelici, se non folli, come l'abbandono drastico del nome.

Non entro del merito della diatriba se sia o meno una Vespa, la lascio a voi; ma che sia l'evoluzione della Vespa largeframe credo sia palese a tutti. A partire dai motori, dallo schema delle sospensioni, passando per tutti i tratti salienti già enumerati da Victor e arrivando a dettagli significativi come gli stessi prefissi identificativi di telaio e motore.

 

Di qualche prerogativa della Cosa, penso che faremmo tutti a meno (penso alla frenata integrale), ma non conviene buttare il bambino con l'acqua sporca.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Utenti Registrati
STAFF
Per "dovere di cronaca", c'è da dire che il progetto Cosa non fu certo figlio di mani inesperte o sprovvedute, anzi. Il progetto fu condotto sotto la direzione tecnica dell'Ing. Filippo Surace, per trent'anni brillante progettista in Alfa Romeo.

Lo studio dell'estetica, invece, è di un altro nome importante: Paolo Martin, designer d'esperienza, padre anche di veicoli controversi (sempre in Piaggio, il Gilera GSA), ma anche tante auto che hanno lasciato il segno (come la Lancia Beta Montecarlo).

 

La Cosa era figlia della sua epoca. L'avanzata dei Giapponesi stava rendendo "vecchia" la Vespa. Penso che anche qui dentro, molti già adulti all'epoca abbiano buttato o svenduto una Vespa giudicata ormai sorpassata.

Questo ha incoraggiato scelte infelici, se non folli, come l'abbandono drastico del nome.

Non entro del merito della diatriba se sia o meno una Vespa, la lascio a voi; ma che sia l'evoluzione della Vespa largeframe credo sia palese a tutti. A partire dai motori, dallo schema delle sospensioni, passando per tutti i tratti salienti già enumerati da Victor e arrivando a dettagli significativi come gli stessi prefissi identificativi di telaio e motore.

 

Di qualche prerogativa della Cosa, penso che faremmo tutti a meno (penso alla frenata integrale), ma non conviene buttare il bambino con l'acqua sporca.

 

Marco hai perfettamente ragione: non tutte le idee erano fuori dal contesto, ma come già detto, si lasciarono prendere la mano....i pesi, ad esempio, e gli ingombri lievitano ancora...a dispetto di un'estetica poco felice e prestazioni ancor più mortificate....l'erede della vespa, a mio avviso deve essere più agile......

Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Rispondi a questa discussione...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

 Share

Board Life Status


Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
×
×
  • Crea Nuovo...