querida-presencia Inviato 20 settembre 2018 - 08:52 Autore Share Inviato 20 settembre 2018 - 08:52 (modificato) 40 minuti fa, franzpero dice: Ciao, non ci sono problemi se hai bisogno chiedi pure ma sono molto più ferrato sull'elettrico che sul motore, di quale guida stai parlando non mi pare di averla postata qui? Comunque a tua disposizione, di solito ci sono al mattino oggi è una eccezione, operai che aggiustano la condotta dell'acqua dove abito. La lana d'acciaio va bene ma per pulire le alette non la canna del cilindro, per pulire bene i residui tra le alette vanno bene degli scovoli di ottone che si avvitano ad un asta filettata sono rotondi e li trovi al bricomen oppure in armeria servono a pulire le canne. poi per prevenire la ruggine un normale olio al teflon anche spray. Quanto si lavano queste parti con la benzina verde o la nitro si espongono alla ruggine. Se è quello a tre travasi è identico. Consolati ho schiavettato anche io 2 anni fa e causa un meccanico è stata una vera e propria odissea, pensa che la chiavetta era nuova dato il costo le cambio sempre per sicurezza, probabilmente era difettosa. Francesco Mi hai passato un fascicolo in PDF (Uso del multimetro & la Vespa) in un'altra discussione. Vista la generale assenza di spessori di morchia pensavo di usare uno sgrassatore concentrato dato con la lana metallica (solo nelle parti esterne) e pennello a setole dure, preferirei evitare il più possibile benzina o nitro per motivi "condominiali", ma non ne escludo in assoluto l'utilizzo nei casi sporcizia particolarmente ostinata. Ottimo il consiglio degli scovoli di ottone, me ne procurerò qualcuno di opportuno diametro. Mi resta da capire, a parte la sgrassata di base, se e come va trattato l'interno del GT, su Youtube ho visto usare di tutto, dal dremel con spazzonline di acciaio alla paglietta per le pentole..............vorrei evitare di fare fesserie. Ho letto delle tue traversie e mi ci sono molto rispecchiato, la differenza nel mio caso è che da un mezzo appena "restaurato" ( ) e ben pagato non ti aspetti che entri ed esca dalle officine per mesi senza che nessuno risolva il problema. Chi fa da se' fa per tre! Modificato 20 settembre 2018 - 09:01 da querida-presencia 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
franzpero Inviato 21 settembre 2018 - 05:30 Share Inviato 21 settembre 2018 - 05:30 20 ore fa, querida-presencia dice: Mi hai passato un fascicolo in PDF (Uso del multimetro & la Vespa) in un'altra discussione. Vista la generale assenza di spessori di morchia pensavo di usare uno sgrassatore concentrato dato con la lana metallica (solo nelle parti esterne) e pennello a setole dure, preferirei evitare il più possibile benzina o nitro per motivi "condominiali", ma non ne escludo in assoluto l'utilizzo nei casi sporcizia particolarmente ostinata. Ottimo il consiglio degli scovoli di ottone, me ne procurerò qualcuno di opportuno diametro. Mi resta da capire, a parte la sgrassata di base, se e come va trattato l'interno del GT, su Youtube ho visto usare di tutto, dal dremel con spazzonline di acciaio alla paglietta per le pentole..............vorrei evitare di fare fesserie. Ho letto delle tue traversie e mi ci sono molto rispecchiato, la differenza nel mio caso è che da un mezzo appena "restaurato" ( ) e ben pagato non ti aspetti che entri ed esca dalle officine per mesi senza che nessuno risolva il problema. Chi fa da se' fa per tre! Ciao, sai me ne ero completamente dimenticato, sai l'età gioca brutti scherzi........ Allora per la pulizia del motore sarebbe ideale il Kerosene, si usava per riscaldare con le apposite stufe, scioglie la morchia che è un piacere e si può utilizzare anche col compressore, ma ha un difetto puzza anche lui. Alternativa per la finitura e conservazione il petrolio bianco o da illuminazione, rimuove gli ultimi residui e poi lascia un film protettivo che impedisce l'ossidazione, puzza un po' meno degli altri... Personalmente ho una zia che abita fuori del paese dove sono nato ed essendo in pieno spazio aperto posso fare quel che voglio senza lamentele da parte di nessuno, unico difetto tra andata e ritorno da Verona sono 90 Km..... Nel mio caso, se ci sono sbattimenti del pistone per usura porto il tutto in rettifica in quanto la lucidatura della canna è delicata e se devo pulire uso WD40 abbondante lascio agire pulisco con un panno morbido e poi alla fine ancora una spruzzatina di prodotto, idem per il pistone, lo lascio a mollo una notte in benzina o nitro in contenitore chiuso e poi stesso trattamento. Il tuo caso è la prassi, ormai i bravi meccanici sono rari e i millantati tali fanno casini e poi infine aggiungiamo la scarsa serietà dei ricambisti. Sul chi fa da sé fa per tre! Hai perfettamente ragione, gli attrezzi li ho e questo inverno andrò ad aiutare un amico a rifare il suo motore, non so come ci riuscirò dato che sta arrivando un cucciolo di cane in casa e sarà anche di taglia... Francesco 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
querida-presencia Inviato 21 settembre 2018 - 07:22 Autore Share Inviato 21 settembre 2018 - 07:22 1 ora fa, franzpero dice: I cuccioli, di qualsiasi specie siano, sono una benedizione, complimenti. E' bellissimo! 1 ora fa, franzpero dice: Allora per la pulizia del motore sarebbe ideale il Kerosene, si usava per riscaldare con le apposite stufe, scioglie la morchia che è un piacere e si può utilizzare anche col compressore, ma ha un difetto puzza anche lui. Alternativa per la finitura e conservazione il petrolio bianco o da illuminazione, rimuove gli ultimi residui e poi lascia un film protettivo che impedisce l'ossidazione, puzza un po' meno degli altri... Personalmente ho una zia che abita fuori del paese dove sono nato ed essendo in pieno spazio aperto posso fare quel che voglio senza lamentele da parte di nessuno, unico difetto tra andata e ritorno da Verona sono 90 Km..... Nel mio caso, se ci sono sbattimenti del pistone per usura porto il tutto in rettifica in quanto la lucidatura della canna è delicata e se devo pulire uso WD40 abbondante lascio agire pulisco con un panno morbido e poi alla fine ancora una spruzzatina di prodotto, idem per il pistone, lo lascio a mollo una notte in benzina o nitro in contenitore chiuso e poi stesso trattamento. Ok, qualche elemento ora ce l'ho, devo procurarmi un contenitore ermetico in modo da limitare il più possibile di spargere puzze nei garage e nelle cantine dei condomini. Proseguirò lo smontaggio ed aggiornerò il thread. Buon week end 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
querida-presencia Inviato 21 settembre 2018 - 22:47 Autore Share Inviato 21 settembre 2018 - 22:47 (modificato) Work in progress: il cielo del pistone è craterizzato, non tutta la superficie ma buona parte di essa poi ho aperto i carter, faticosamente ma non quanto temevo (viraggio seppia involontario) più che altro ho faticato per via di questa spina in acciaio che non mi aspettavo Notte! Modificato 21 settembre 2018 - 22:52 da querida-presencia 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
franzpero Inviato 22 settembre 2018 - 05:19 Share Inviato 22 settembre 2018 - 05:19 Ciao, per essere novellino come ti definisci viaggi parecchio spedito... Bravo. Francesco 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
querida-presencia Inviato 24 settembre 2018 - 08:15 Autore Share Inviato 24 settembre 2018 - 08:15 (modificato) Buongiorno! Per il primo ammollo ho optato per il gasolio, soprattutto perchè puzza molto meno del kerosene e, per i miei gusti, tollero il suo odore più di quello della benzina. Ieri pomeriggio ho fatto un bel secchiello chiuso con i pezzi che avevo già smontato (GT, ingranaggio e settore avviamento, ingranaggi cambio, crociera, anelli elastici e di spallamento....), successivamente rifinirò con pennello a setole dure e fulcron le parti meno incrostate, con paglietta e fulcron le parti con residui più ostinati e l'esterno del GT (più scovoli in ottone per pulire le alette), vorrei anche provare a lucidare il pistone nella speranza di recuperarlo (.........almeno come portapenne ). Non riesco a sbloccare il dado del tamburo, una delle prossime sere proverò a montarci la ruota e fare forza tenendola ferma con il peso del corpo, non posso sfruttare il freno perchè non tiene, ho inondato la parte di WD40 ma non sembra recepire. Non ho una pistola pneumatica ed il compressorino che ho (anche se fa un casino bestiale) serve a malapena per controllare la pressione degli pneumatici. Consigli? Dimenticavo, oltre a questo ho pulito e revisionato il carburatore che avevo smontato da Mafalda, ho pulito anche il coperchio della scatola che era messo così: (scusate la pessima qualità ma non ho fatto foto quindi questo è il ritaglio di una delle prime) vorrei trattare con ferox i punti in cui affiora la ruggine, i dubbi sono: Il colore è PIA 730 (MM 1.298.8730)? Non doveva essere nero opaco? Lo rivernicio o faccio solo piccoli ritocchi sulle zone trattate con il ferox? Modificato 24 settembre 2018 - 09:21 da querida-presencia 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
deca1981 Inviato 25 settembre 2018 - 03:29 Share Inviato 25 settembre 2018 - 03:29 Ciao, per lucidare il pistone io una volta ho provato con un set di 3 dischi rotanti (sgrossatura, semi-lucidatura e lucidatura) che possono essere montati su un trapano, con risultati da favola. Non faccio pubblicità, se ti interessa mandami un mp.Per il tamburo ti conviene portare tutto da hn gommista e farti fare un favore...gli ruberesti solo qualche secondo.Vito 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
franzpero Inviato 25 settembre 2018 - 05:48 Share Inviato 25 settembre 2018 - 05:48 21 ore fa, querida-presencia dice: Buongiorno! Per il primo ammollo ho optato per il gasolio, soprattutto perchè puzza molto meno del kerosene e, per i miei gusti, tollero il suo odore più di quello della benzina. Ieri pomeriggio ho fatto un bel secchiello chiuso con i pezzi che avevo già smontato (GT, ingranaggio e settore avviamento, ingranaggi cambio, crociera, anelli elastici e di spallamento....), successivamente rifinirò con pennello a setole dure e fulcron le parti meno incrostate, con paglietta e fulcron le parti con residui più ostinati e l'esterno del GT (più scovoli in ottone per pulire le alette), vorrei anche provare a lucidare il pistone nella speranza di recuperarlo (.........almeno come portapenne ). Non riesco a sbloccare il dado del tamburo, una delle prossime sere proverò a montarci la ruota e fare forza tenendola ferma con il peso del corpo, non posso sfruttare il freno perchè non tiene, ho inondato la parte di WD40 ma non sembra recepire. Non ho una pistola pneumatica ed il compressorino che ho (anche se fa un casino bestiale) serve a malapena per controllare la pressione degli pneumatici. Consigli? Dimenticavo, oltre a questo ho pulito e revisionato il carburatore che avevo smontato da Mafalda, ho pulito anche il coperchio della scatola che era messo così: (scusate la pessima qualità ma non ho fatto foto quindi questo è il ritaglio di una delle prime) vorrei trattare con ferox i punti in cui affiora la ruggine, i dubbi sono: Il colore è PIA 730 (MM 1.298.8730)? Non doveva essere nero opaco? Lo rivernicio o faccio solo piccoli ritocchi sulle zone trattate con il ferox? Ciao, sul coperchio quanto a colore non so dirti, perché non ho mai messo mano su uno di questi in buone condizioni, il tuo devo dire che è ancora abbastanza in buone condizioni ma il colore non è il suo, almeno da quanto vedo dalla foto. Piaggio pare facesse un fosfatazione scura, ma sinceramente non ricordo. Comunque si trovano dei post sull'argomento, personalmente una delle soluzioni che ho visto è l'uso di una vernice per alte temperature opaca che oltre ad essere gradevole il risultato resiste molto bene alla benzina verde. I mozzo posteriore è una brutta bestia da aprire, il dado va serrato molto forte, una soluzione può essere ( la più veloce è quella suggerita da deca 1981 dato che hai il motore smontato ), altra servirebbe una bella morsa in cui vai a bloccare il cerchione e pneumatico, e con una chiave lunga ( altrimenti non fai sufficiente forza ) aiutandoti con il tuo peso con pazienza e fatica riesci ad allentarlo. Attento che questo dado è una delle cose più importanti per viaggiare in sicurezza con la vespa, ogni volta che aprirai dovrai sostituirlo con uno nuovo e relativa coppiglia ed a proposito di questa che deve entrare precisa precisa nella sua sede senza giochi o laschi altrimenti si allenta e con questa anche il dado a castello e quando avviene son dolori....... Ne so qualcosa pure io, e da quella volta questo dado lo serro personalmente e ti garantisco che non ho mai avuto problemi. Ho il vantaggio di avere il solleva moto con le ganasce bloccaruota ed un po' di fatica me la risparmio. Francesco 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
querida-presencia Inviato 25 settembre 2018 - 07:17 Autore Share Inviato 25 settembre 2018 - 07:17 (modificato) 4 ore fa, deca1981 dice: Ciao, per lucidare il pistone io una volta ho provato con un set di 3 dischi rotanti (sgrossatura, semi-lucidatura e lucidatura) che possono essere montati su un trapano, con risultati da favola. Non faccio pubblicità, se ti interessa mandami un mp. Per il tamburo ti conviene portare tutto da hn gommista e farti fare un favore...gli ruberesti solo qualche secondo. Vito Ti contatto in pvt per il kit di lucidatura. L'idea di portare il motore dal gommista mi è venuta ma sia per questioni di tempo che di "orgoglio" l'avevo tenuta come ultima ratio. Grazie! 1 ora fa, franzpero dice: Ciao, sul coperchio quanto a colore non so dirti, perché non ho mai messo mano su uno di questi in buone condizioni, il tuo devo dire che è ancora abbastanza in buone condizioni ma il colore non è il suo, almeno da quanto vedo dalla foto. Piaggio pare facesse un fosfatazione scura, ma sinceramente non ricordo. Comunque si trovano dei post sull'argomento, personalmente una delle soluzioni che ho visto è l'uso di una vernice per alte temperature opaca che oltre ad essere gradevole il risultato resiste molto bene alla benzina verde. Solo dopo aver postato ho riletto questo intervento di Marben nel thread sulla Sprint Veloce che mi era sfuggito: quindi ho la conferma del colore, l'idea di riprendere le parti rovinate e lasciarlo grigio è rafforzata anche dal fatto che il lato interno è praticamente perfetto ed è certamente una verniciatura con una tinta opaga grigio verdastra, non un trattamento del ferro come la fosfatazione. Stasera farò due foto fatte bene e le posto. Adesso so che anche il parapolvere va di questo colore. Il motore in questione è un fine serie SV ma comunque dovrebbe essere anteriore al 1980, invece il motore che sto usando dovrebbe essere dei primi anni, sicuramente anteriore al '75, quindi è giusto che abbia il coperchio nero. Il problema sarà semmai trovare una bomboletta o una piccola quantità del colore giusto, speravo di trovare qualcosa di pronto ma non è così semplice stando alle prime ricerche che ho fatto. 1 ora fa, franzpero dice: I mozzo posteriore è una brutta bestia da aprire, il dado va serrato molto forte, una soluzione può essere ( la più veloce è quella suggerita da deca 1981 dato che hai il motore smontato ), altra servirebbe una bella morsa in cui vai a bloccare il cerchione e pneumatico, e con una chiave lunga ( altrimenti non fai sufficiente forza ) aiutandoti con il tuo peso con pazienza e fatica riesci ad allentarlo. Attento che questo dado è una delle cose più importanti per viaggiare in sicurezza con la vespa, ogni volta che aprirai dovrai sostituirlo con uno nuovo e relativa coppiglia ed a proposito di questa che deve entrare precisa precisa nella sua sede senza giochi o laschi altrimenti si allenta e con questa anche il dado a castello e quando avviene son dolori....... Ne so qualcosa pure io, e da quella volta questo dado lo serro personalmente e ti garantisco che non ho mai avuto problemi. Ho il vantaggio di avere il solleva moto con le ganasce bloccaruota ed un po' di fatica me la risparmio. Francesco ............il gommista è una ipotesi che prende sempre più corpo. Dado e coppiglia sono già nella lista dei pezzi da sostituire. Modificato 25 settembre 2018 - 07:32 da querida-presencia 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
franzpero Inviato 26 settembre 2018 - 05:34 Share Inviato 26 settembre 2018 - 05:34 22 ore fa, querida-presencia dice: ............il gommista è una ipotesi che prende sempre più corpo. Dado e coppiglia sono già nella lista dei pezzi da sostituire. SEMPRE, OGNI VOLTA CHE LI TOGLI!!!!!!!!!!!!!!! Scusami, ma l'esperienza mi porta ad insistere su questa cosa, al tempo ho perso un bello spavento. Francesco 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
querida-presencia Inviato 26 settembre 2018 - 08:01 Autore Share Inviato 26 settembre 2018 - 08:01 2 ore fa, franzpero dice: SEMPRE, OGNI VOLTA CHE LI TOGLI!!!!!!!!!!!!!!! Ho fatto il nodo al fazzoletto 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
querida-presencia Inviato 30 settembre 2018 - 16:48 Autore Share Inviato 30 settembre 2018 - 16:48 (modificato) "Disse il tarlo alla noce, dammi il tempo che ti perforo" Dopo tanto "pregare" con punteruolo, martello e le dovute maniere il dado a castello della frizione ha ceduto: e senza fatica l'albero motore l'ha seguito il paraolio lato frizione rotto in vari punti la frizione completamente smontata domande per chi vuole aiutarmi: - la biella è marcata piaggio, faccio fatica a decifrare la sigla ma sembra 3760/S vi risulta? - consigliate di ricostruire la frizione sostituendo le parti di usura o conviene indirizzarsi su u prodotto finito preassemblato? - il cilindretto in ottone (boccolo/a?) è venuto via senza opporre resistenza, va sostituito? - l'anello in rame alla sua base è da sostituire o si recupera? Intanto il primo ammollo è finito, stanotte si sgrassa tutto: Modificato 30 settembre 2018 - 17:47 da querida-presencia 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
querida-presencia Inviato 8 ottobre 2018 - 15:04 Autore Share Inviato 8 ottobre 2018 - 15:04 (modificato) Buonasera a tutti, in attesa di proseguire con i lavori e nella speranza di ricevere risposte alle mie precedenti domande, ieri ho dato una pulita all'albero motore e questo mi ha dato modo di osservarlo meglio. Ho notato un solco circolare intorno all'albero lato frizione (si vedeva anche nella foto postata il 30 settembre) ma lo si poteva presagire viste le conzizioni in cui versava il paraolio, ma la cosa che mi ha stupito è questa: ho notato un disallineamento delle due spalle, quella lato frizione è più "alta" di circa due millimetri rispetto a quella lato volano, è normale o c'è qualcosa di anomalo? In compenso sono ambedue (le spalle intendo) perfettamente lisce, senza solchi o canali, neanche lievissimi. Ciao e grazie Modificato 8 ottobre 2018 - 15:09 da querida-presencia 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
volumexit Inviato 8 ottobre 2018 - 15:31 MODERATOR Share Inviato 8 ottobre 2018 - 15:31 Buonasera a tutti, in attesa di proseguire con i lavori e nella speranza di ricevere risposte alle mie precedenti domande, ieri ho dato una pulita all'albero motore e questo mi ha dato modo di osservarlo meglio. Ho notato un solco circolare intorno all'albero lato frizione (si vedeva anche nella foto postata il 30 settembre) ma lo si poteva presagire viste le conzizioni in cui versava il paraolio, ma la cosa che mi ha stupito è questa: ho notato un disallineamento delle due spalle, quella lato frizione è più "alta" di circa due millimetri rispetto a quella lato volano, è normale o c'è qualcosa di anomalo? In compenso sono ambedue (le spalle intendo) perfettamente lisce, senza solchi o canali, neanche lievissimi. Ciao e grazie Vai tranquillo è normale.Vol. 1 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
querida-presencia Inviato 8 ottobre 2018 - 15:34 Autore Share Inviato 8 ottobre 2018 - 15:34 2 minuti fa, volumexit dice: Vai tranquillo è normale. Vol. Ok, grazie! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
querida-presencia Inviato 4 novembre 2018 - 21:05 Autore Share Inviato 4 novembre 2018 - 21:05 C'è voluto quasi un mese e l'aiuto del gommista per tirare via il dado del tamburo: quindi lo smontaggio è potuto proseguire: ho anche già smontato i due cuscinetti a sfere mentre sono indeciso riguardo alle due gabbie a rulli presenti nell'altro carter, mi sembra infatti di aver capito che la qualità dei ricambi attuali non sia eccelsa. Ho capito male? Buona serata 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
querida-presencia Inviato 6 novembre 2018 - 10:56 Autore Share Inviato 6 novembre 2018 - 10:56 Il 4/11/2018 at 22:05, querida-presencia dice: ........................ sono indeciso riguardo alle due gabbie a rulli presenti nell'altro carter, mi sembra infatti di aver capito che la qualità dei ricambi attuali non sia eccelsa. Ho capito male? Per cortesia mi servirebbe almeno sapere se devo estrarli in ogni caso, quindi sia che vadano sostituiti o riutilizzati, oppure se vanno lasciati in sede............degli eventuali ricambi potrò occuparmi in seguito. Grazie 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
volumexit Inviato 6 novembre 2018 - 11:07 MODERATOR Share Inviato 6 novembre 2018 - 11:07 Per cortesia mi servirebbe almeno sapere se devo estrarli in ogni caso, quindi sia che vadano sostituiti o riutilizzati, oppure se vanno lasciati in sede............degli eventuali ricambi potrò occuparmi in seguito. GrazieIo le cambierei tutte. Se non le cambi, le devi lasciare al loro posto. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FedeBO Inviato 6 novembre 2018 - 14:00 Share Inviato 6 novembre 2018 - 14:00 Cambiale , non vale la pena non farlo già che ci sei 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
querida-presencia Inviato 6 novembre 2018 - 14:30 Autore Share Inviato 6 novembre 2018 - 14:30 3 ore fa, volumexit dice: Io le cambierei tutte. Se non le cambi, le devi lasciare al loro posto. 29 minuti fa, FedeBO dice: Cambiale , non vale la pena non farlo già che ci sei E così sia! Grazie ad entrambi, poi mi direte su quali ricambi orientarmi. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
querida-presencia Inviato 9 novembre 2018 - 10:49 Autore Share Inviato 9 novembre 2018 - 10:49 (modificato) Finalmente ieri sera, meglio dire stanotte, ho completato lo smontaggio: me lo aspettavo più complicato (dado del tamburo a parte ), specialmente la parte dell'estrazione cuscinetti e gabbie a rulli, invece è filato tutto liscio, avrei finito prima se solo avessi avuto più tempo disponibile nelle scorse settimane. Sono anche molto orgoglioso dello strumento artigianale che ho usato per la gabbietta dell'albero del cambio, un bullone, tre rondelle di cui una smussata con la lima, ed una bussola, tutto "studiato" al momento, niente di nuovo per voi sicuramente ma per un novello come me è complicato. Una cosa che avrei dovuto verificare subito e che ho invece tralasciato (mi manca l'istinto ) sono le condizioni interne della valvola che vi sottopongo: pare segnata ma in realtà gli unici segni che si sentono sono quelli sul lato destro della foto, ma al tatto sembrano lievi. Graditissimo un parere e se servono foto più dettagliate posso farne quante volete. Nel caso, come si tratta la valvola senza rischiare di fare danni? Grazie, ciao Modificato 9 novembre 2018 - 10:50 da querida-presencia 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
querida-presencia Inviato 11 novembre 2018 - 17:16 Autore Share Inviato 11 novembre 2018 - 17:16 (modificato) Oggi ho avuto un paio d'ore da dedicare ai lavori ed ho deciso di iniziare con la pulizia dei carter. Prima di tutto la foto della valvola dopo questa prima sgrossatura (solo fulcron a pennello e lieve passata di lana d'acciaio finissima, risciacqui con acqua corrente): poi i carter: qui l'unico (ai miei occhi inesperti) difetto evidente, un appiattimento nella parte esterna della chiocciola, non so se si possa correggere e come: Le sedi dei cuscinetti: possimo step, forse l'ultimo per quanto riguarda la pulizia dei carter, lavaggio con benzina con pennello e lana d'acciaio. Non pensavo di ottenere così tanto in così poco tempo, non sono ancora perfetti ma il passo avanti rispetto a com'erano è stupefacente secondo me. Nei prossimi giorni dovrei riuscire a preparare il materiale da portare a sabbiare, zincare e fosfatare, ho trovato un unica azienda che esegue tutte queste lavorazioni. Prima voglio anche creare un tabellone con i riferimenti di tutti i pezzi, che ho catalogato durante lo smontaggio, e fotografarlo in modo da non fare confusione quando si tratterà di riassemblare. Ciao Ciao Modificato 11 novembre 2018 - 17:22 da querida-presencia 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
franzpero Inviato 12 novembre 2018 - 06:50 Share Inviato 12 novembre 2018 - 06:50 Ciao, Alfonso mi sembrano in ottime condizioni e devo dire che hai fatto un ottimo lavoro di pulizia ed a mio parere i carter non necessitano di sabbiatura ( sono contrario a questi lavori su tali parti ) una bella ripassata con lana d'acciaio e benzina e saranno perfetti. Strano il bozzo alla chiocciola in zona della bobina, controlla che non dia fastidio alla rotazione della ventola altrimenti dovrai provare a raddrizzarlo se possibile. Francesco 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
querida-presencia Inviato 12 novembre 2018 - 08:12 Autore Share Inviato 12 novembre 2018 - 08:12 (modificato) Ciao Franz, grazie per le belle parole, in realtà erano proprio ottimali le condizioni del motore, pochissimi accumuli e tutti facilmente rimuovibili, lo sporco interno veniva via da solo o quasi, sono pochissime le zone in cui ho dovuto insistere, l'unico ausilio meccanico che ho usato a parte la lana metallica è stata una piccola spatolina. Chiaramente non è mia intenzione sabbiare dei carter come questi, non mi ha mai nemmeno sfiorato l'idea, sarà una sabbiatura leggerissima ed il mio elenco di pezzi da sabbiare è cortissimo: - tamburo (proteggendo la pista interna con della carta gommata, basterà?) - parapolvere - coperchio scatola carburatore, solo il lato esterno, le prove che ho fatto per integrare il colore esistente non mi soddisfano quindi lo rivernicerò - copriventola (sto faticando da bestia a rimuovere tutto l'antirombo che ci hanno messo) - parte esterna della testata mascherando tutto ciò che è da proteggere, per quanto stia insistendo a pulirla non riesco a lavorare tra le alette dove è particolarmente diffuso il deposito di morchia e la presenza di ruggine, è una infruttuosa ecatombe di scovoli in ottone. Il pistone è certamente da cambiare, craterizzazione a parte la sua struttura ha già subito diverse lesioni, dopo la sabbiatura porterò GT ed albero in rettifica per un controllo ed in quella occasione mi farò dare la misura del pistone da comprare, la mia intenzione è di cercare un pistone Asso. Con il vecchio ci farò un portapenne. Un dettaglio che ho omesso ieri è che i paraoli che ho rimosso sono corteco blu, il che mi fa pensare che il motore sia già stato rifatto in passato almeno una volta anche se non di recente, perché se non sbaglio quei materiali non sono quelli di fabbrica; la base del pistone ha delle mancanze abbastanza diffuse ma smontando il motore non ne ho trovato traccia al suo interno, questo è un ulteriore indizio secondo me che una revisione generale sia stata fatta prima che il motore capitasse nelle mani dell'amico che me lo ha dato. Da quel che si vede non possono esserci interferenze tra la parte della chiocciola appiattita e la rotazione del volano, la distanza in quel punto è di diversi cm., penso di lasciarlo così il copriventola è già stato adattato a quella forma dal precedente utilizzatore e nel caso è molto più facile da deformare. Modificato 12 novembre 2018 - 08:15 da querida-presencia 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
franzpero Inviato 12 novembre 2018 - 10:08 Share Inviato 12 novembre 2018 - 10:08 Ciao Alfonso, per il copriventola coperchio cambio e tamburo prima di farli sabbiare proverei un buon sverniciatore e lana d'acciaio grossa fa miracoli. Per farlo agire bene ci vuole un ambiente caldo ed areato e poi vanno subito immersi nella benzina o nel diluente per togliere i residui. Testata prova a metterla a bagno nel diluente alla nitro rimuove un sacco e poi spazzole varie se lavori a secco non ottieni nulla. Quando porterai il cilindro in rettifica fatti dare il diametro del nuovo pistone, se a Bologna fai fatica a trovare gli asso lo spaccino di Verona ha vari Asso maggiorati in giacenza e non è particolarmente disonesto. Francesco 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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