querida-presencia Inviato 4 novembre 2018 - 20:53 Autore Share Inviato 4 novembre 2018 - 20:53 (modificato) Grazie Franz! In speranzosa attesa che qualche amico informato ci spieghi se possibile la fuzione di quei segni (a proposito il segno sul carter è presente anche sul motore che sto revisionando) ho completato i cablaggi nella scatola BT ed ho installato il condensatore esterno, seguono alcune foto: il condensatore ho usato il dado del volano per dare una idea delle dimensioni, i fori presenti sulla piccola flangia vanno allargati per far passare i perni di fissaggio della bobina esterna, in realtà si usa uno solo dei due perni perchè la flangia è molto piccola. Il cavetto che esce dal condensatore è molto corto, perciò va fatta una prolunga, ho quindi piegato l'anello in modo da appiattirlo e dargli la forma di un piccolo faston maschio, come si vede in questa foto: la prolunga ha un faston femmina ed il tutto è poi rivestito con guaina termoretraibile, questo cavetto si innesta poi a Y sul cavetto rosso che dalla scatola BT va al faston sulla bobina esterna. Prossimo step regolazione puntine e messa in fase..........o viceversa. Non perdiamoci di vista! Modificato 4 novembre 2018 - 20:55 da querida-presencia 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
franzpero Inviato 5 novembre 2018 - 07:30 Share Inviato 5 novembre 2018 - 07:30 Il 04/11/2018 at 20:53, querida-presencia dice: Grazie Franz! In speranzosa attesa che qualche amico informato ci spieghi se possibile la fuzione di quei segni (a proposito il segno sul carter è presente anche sul motore che sto revisionando) ho completato i cablaggi nella scatola BT ed ho installato il condensatore esterno, seguono alcune foto: il condensatore ho usato il dado del volano per dare una idea delle dimensioni, i fori presenti sulla piccola flangia vanno allargati per far passare i perni di fissaggio della bobina esterna, in realtà si usa uno solo dei due perni perchè la flangia è molto piccola. Il cavetto che esce dal condensatore è molto corto, perciò va fatta una prolunga, ho quindi piegato l'anello in modo da appiattirlo e dargli la forma di un piccolo faston maschio, come si vede in questa foto: la prolunga ha un faston femmina ed il tutto è poi rivestito con guaina termoretraibile, questo cavetto si innesta poi a Y sul cavetto rosso che dalla scatola BT va al faston sulla bobina esterna. Prossimo step regolazione puntine e messa in fase..........o viceversa. Non perdiamoci di vista! Ciao Alfonso, assolutamente no non ci perdiamo di vista! Allora personalmente avrei eliminato il faston ad occhiello ed avrei saldato uno spezzone di prolungamento a misura corretta e poi avrei unito questo al filo rosso direttamente, poi avrei messo un faston che li unisca definitivamente e collegato il tutto alla bobina, Troppe giunzioni provocano dispersioni ed indeboliscono i contatti, sul filo all'apice opposto al condensatore non c'è pericolo di fare danni se si fa una saldatura, ed il tutto risulta più robusto ed isolato. A proposito del rebus tacche su volano e carter ho interpellato dei conoscenti di vari forum e vediamo cosa ne esce, anche perché l'anticipo si fa con lo statore dei riferimenti simili servono solo per un controllo con la pistola stroboscopica e poi ne basterebbe uno solo..... A risentirci. Francesco 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
querida-presencia Inviato 5 novembre 2018 - 10:25 Autore Share Inviato 5 novembre 2018 - 10:25 (modificato) Il 05/11/2018 at 07:30, franzpero dice: Allora personalmente avrei eliminato il faston ad occhiello ed avrei saldato uno spezzone di prolungamento a misura corretta e poi avrei unito questo al filo rosso direttamente, poi avrei messo un faston che li unisca definitivamente e collegato il tutto alla bobina, Troppe giunzioni provocano dispersioni ed indeboliscono i contatti, sul filo all'apice opposto al condensatore non c'è pericolo di fare danni se si fa una saldatura, ed il tutto risulta più robusto ed isolato. Non è per questo che ho pensato di non saldare quella giunzione ma di usare il faston, l'ìdea che mi ha spinto è in realtà quella di facilitarne il più possibile la sostituzione in caso di bisogno, anche on the road, si svita un dado si cambia il condensatore e si riparte. Su quella giunzione per il momento ho messo della guaina termoretraibile (due strati), ma l'idea di partenza sarebbe quella di trovare una capsulina di isolamento a due gusci (avvitati o a pressione) dentro cui farla stare. Dici che sbaglio? Se saldassi tutto secondo me si perderebbe almeno parte del vantaggio di avere il condensatore fuori dal gruppo statore/volano. Il 05/11/2018 at 07:30, franzpero dice: A proposito del rebus tacche su volano e carter ho interpellato dei conoscenti di vari forum e vediamo cosa ne esce, anche perché l'anticipo si fa con lo statore dei riferimenti simili servono solo per un controllo con la pistola stroboscopica e poi ne basterebbe uno solo..... Grazie! Modificato 5 novembre 2018 - 10:25 da querida-presencia 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
franzpero Inviato 6 novembre 2018 - 06:33 Share Inviato 6 novembre 2018 - 06:33 Il 05/11/2018 at 10:25, querida-presencia dice: Non è per questo che ho pensato di non saldare quella giunzione ma di usare il faston, l'ìdea che mi ha spinto è in realtà quella di facilitarne il più possibile la sostituzione in caso di bisogno, anche on the road, si svita un dado si cambia il condensatore e si riparte. Su quella giunzione per il momento ho messo della guaina termoretraibile (due strati), ma l'idea di partenza sarebbe quella di trovare una capsulina di isolamento a due gusci (avvitati o a pressione) dentro cui farla stare. Dici che sbaglio? Se saldassi tutto secondo me si perderebbe almeno parte del vantaggio di avere il condensatore fuori dal gruppo statore/volano. Grazie! Ciao, certamente capisco le tue fobie, ma in tanti anni non mi è mai capitato di dover cambiare un condensatore per strada, comunque se vuoi fare cosi ti conviene preparare il condensatore di scorta con faston idoneo, poi tra i ricambi auto ci sono delle scatoline stagne a due ingressi ed una sola uscita o viceversa, servono per sdoppiare una linea, sono abbastanza leggere e stagne, basta trovare il modo idoneo di fissarle. Non dico che sbagli ma le cose, se si vuole fare delle modifiche sostanziali occorre farle bene, ciò serve a non farci bestemmiare per strada nel tentativo di togliere una guaina che non si vuole staccare. Francesco 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
querida-presencia Inviato 9 novembre 2018 - 11:13 Autore Share Inviato 9 novembre 2018 - 11:13 Aggiorno il post perchè ho trovato la lacca isolante per bobine ed altri contatti elettrici: cliccando sull'immagine potrete ingrandirla e leggerne le caratteristiche, ovviamente è tossica. L'ho avuta in prestito in azienda, ne userò qualche goccia spruzzandola in un bicchierino e poi dandola con un pennellino finissimo su quelle minuscole scrostature; volendo acquistarla si trova facilmente online, ma forse anche in negozi fisici specializzati. Ciao, a presto 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
franzpero Inviato 10 novembre 2018 - 06:24 Share Inviato 10 novembre 2018 - 06:24 Ciao, prodotto interessante credo che dovresti risolvere. Francesco 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
querida-presencia Inviato 19 gennaio 2019 - 21:02 Autore Share Inviato 19 gennaio 2019 - 21:02 (modificato) Buonasera, torno a scrivere dopo una lunghissima, imprevista, pausa "di riflessione". Nonostante gli scarsi progressi questi oltre due mesi non sono trascorsi invano, innanzitutto ho sviluppato una convinzione riguardo a queste tacche: il punto tra le due tacche a destra coincide con quello di massima apertura delle puntine, questo è ciò che ho visto e non credo sia un caso. Inoltre nonostante l'indubbia comodità di questa indicazione non userò questo volano, c'è qualcosa che non mi convince, ruotandolo per trovare il PMS ho notato un notevole rumoroso attrito, la rotazione non è fluida e facile come con l'altro volano scomponibile, ed anche stavolta pur non avendolo bloccato con il dado rimuoverlo è stato particolarmente difficile, ho dovuto usare dado, seeger e del calore per smuoverlo. Non me lo spiego ma non voglio rischiare, lo restituirò ed amen. Ho regolato le puntine a 0,4, trovato il PMS ed i 22° di anticipo sul volano scomponibile, ma quando sono andato a verificarlo con il tester...........la batteria del tester era morta. Ormai manca poco. Intanto chiedo (per non perdere il vizio): si può modificare il volano filettandolo in modo da usare un estrattore invece di quel c.... di seeger? Saluti a tutti Modificato 19 gennaio 2019 - 21:12 da querida-presencia 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
franzpero Inviato 20 gennaio 2019 - 07:24 Share Inviato 20 gennaio 2019 - 07:24 Ciao, Alfonso mi fa molto piacere rileggerti, interessante il discorso delle famose tacche, ma mi pare molto strano il fatto che il volano sfreghi sei sicuro di averlo montato correttamente? Il seeger è un maledetto lo si sa ma è colpa della qualità dei ricambi di oggi e credo che non si possa rifilettare quella sede per utilizzare un estrattore per modelli più recenti l'unica è uno a bracci ma si rischia di fare danni. L'unica soluzione è non avere fretta e come inizia a tirare il dado dare piccoli colpetti con il mazzuolo in gomma poi tirare ancora se fai troppa forza o si deforma il seeger oppure lo si rompe ed allora togliere i residui è un bel casino, è capitato anche a me. Una delle cause è che i ricambi adesso hanno uno spessore inferiore rispetto agli originali e questo fa si che diventi più problematico togliere il volano. A proposito di volano prima di renderlo fai controllare da qualcuno più esperto perché sferga. Francesco 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
querida-presencia Inviato 20 gennaio 2019 - 22:24 Autore Share Inviato 20 gennaio 2019 - 22:24 (modificato) Il 20/01/2019 at 07:24, franzpero dice: Ciao, Alfonso mi fa molto piacere rileggerti, interessante il discorso delle famose tacche, ma mi pare molto strano il fatto che il volano sfreghi sei sicuro di averlo montato correttamente? Ciao Francesco, il piacere è reciproco. Sono abbastanza sicuro che fosse montato bene, perchè come vedi i margini tra carter e volano non lasciano spazio ad altre possibilità; ho anche temuto di aver schiacciato la chiavetta questa volta, ma neanche questo è accaduto, si tratta proprio di un attrito molto marcato in fase di rotazione. Il 20/01/2019 at 07:24, franzpero dice: A proposito di volano prima di renderlo fai controllare da qualcuno più esperto perché sferga. Dopo averlo smontato ho notato dei segni sui magneti che sono abbastanza sicuro non ci fossero prima di montarlo, questo è un ritaglio di una delle foto che avevo già postato tempo fa: ora quelle superfici presentano delle righe abbastanza marcate, non ho capito in che punto sfegasse, le bobine sono state il mio primo pensiero ma non ho notato omologhi segni o abrasioni su di esse. Non è un problema ho il volano scomponibile, a meno di trovare un modo per usare il volano del nuovo motore su questo, ho letto di coni adattatori per montare volani con cono 20 su alberi con cono 17 (crimaz), ma non deve essere un assillo la priorità è uscire da questo tunnel e rimettere in moto la Vespa. A proposito, la tua guida per la messa in fase è utilissima, grazie. Buonanotte Modificato 21 gennaio 2019 - 10:51 da querida-presencia 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
franzpero Inviato 21 gennaio 2019 - 07:14 Share Inviato 21 gennaio 2019 - 07:14 Ciao, Alfonso quei segni sono strani sei sicuro che le bobine siano montate correttamente? Francesco 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
querida-presencia Inviato 21 gennaio 2019 - 11:00 Autore Share Inviato 21 gennaio 2019 - 11:00 Il 21/01/2019 at 07:14, franzpero dice: Ciao, Alfonso quei segni sono strani sei sicuro che le bobine siano montate correttamente? Francesco Buongiorno, non ne posso essere sicuro al 100%. Sono sicuro di non averle spostate dalla posizione in cui erano, questo è lo statore del motore "nuovo" che sto revisionando (e chissà quando finirò di questo passo), che ho trapiantato limitandomi a pulizia di fondo (senza rimuovere le bobine) e ricablaggio. Sono anche sicuro che con il volano scomponibile non ci sia attrito perchè ho ripetuto l'intera procedura dopo aver schiodato (a fatica) l'altro volano. Una di queste sere sfiderò le temperature glaciali che sono in previsione per controllare nuovamente, alla lente di ingrandimento, lo stato dello statore e delle bobine, inoltre voglio fare delle foto dei danni che ho notato sui magneti dopo aver smontato quel volano e sottoporvele. Ora capisco perchè è così utile avere un ponte o un qualsiasi rialzo per lavorare, ci sono operazioni che devo effettuare da sdraiato.............. Ciao 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati Marben Inviato 21 gennaio 2019 - 11:46 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 21 gennaio 2019 - 11:46 Alfonso, controlla anche la zona dove potrebbe esserci un contatto con le teste delle tre viti che fissano lo statore. Le bobine di solito non si possono montare fuori posizione, perché la fusione del piatto ha le sedi per gli occhielli che tengono impacchettate le lamelle dei traferri. Nei limiti del possibile io proverei il volano nuovo, visti anche i problemi di schiavettamento avuti in passato con l'altro montato... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
querida-presencia Inviato 21 gennaio 2019 - 13:32 Autore Share Inviato 21 gennaio 2019 - 13:32 (modificato) Il 21/01/2019 at 11:46, Marben dice: Alfonso, controlla anche la zona dove potrebbe esserci un contatto con le teste delle tre viti che fissano lo statore. Le bobine di solito non si possono montare fuori posizione, perché la fusione del piatto ha le sedi per gli occhielli che tengono impacchettate le lamelle dei traferri. Nei limiti del possibile io proverei il volano nuovo, visti anche i problemi di schiavettamento avuti in passato con l'altro montato... Marco, ho evitato accuratamente di spostare le bobine dal supporto, proprio nel timore di alterarne la posizione nonostante avessi anch'io la sensazione che tale posizione non fosse così sensibile vista la conformazione del piatto e delle bobine stesse. Credo che ci sia proprio una differenza di spazio interno tra i due volani, magari impercettibile alla semplice osservazione, non so spiegarmelo ma è l'unica possibilità. Ho notato osservandoli che anche lo spessore dell'alluminio (sia del corpo esterno della ventola, che delle singole alette) è inferiore, non vorrei esagerare ma tra i due profili la differenza di spessore è forse anche di 1 mm (cioè l'alluminio di cui è fatto il volano scomponibile è di circa un terzo più spesso dell'altro), non li ho pesati né misurati, farò una misurazione del diametro interno mentre non so fino a che punto sia fattibile una comparazione del peso vista la presenza su quello scomponibile di bulloni e rondelle che in quello monoblocco ovviamente non sono presenti. Ho già accennato a questa possibilità ieri ma approfitto per chiederti cosa pensi dell'uso di un cono adattatore crimaz per montare il volano 20 sull'albero 17, facendolo avrei almeno due vantaggi, l'uso di un volano di misura certamente compatibile con quello statore e quelle bobine, in condizioni davvero eccellenti peraltro; poter usare un'estrattore a vite invece del pessimo seeger. Ciao Modificato 21 gennaio 2019 - 13:43 da querida-presencia 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
querida-presencia Inviato 21 gennaio 2019 - 19:52 Autore Share Inviato 21 gennaio 2019 - 19:52 (modificato) Credo di aver svelato il rebus, queste sono le immagini dei danni da sfregamento ai magneti: cliccando le foto ed ingrandendole vedrete che no sono le facce interne dei magneti ad essere graffiate ma i bordi, come potete notae lo sfregamento ha prodotto anche abbondante limatura. Il diametro interno da un magnete al suo opposto è esattamente lo stesso tra i due volani (10,5 cm) ma uno, quello scomponibile, entra meno in profondità dell'altro, e questo spiega anche il perchè ho fatto una fatica bestia nel rimuovere il volano "monoblocco" nonostante fosse solo puntato con il supporto del disco graduato per la messa in fase. Quindi i coni dei due volani non hanno le stesse dimensioni, stasera non li ho misurati ma mi riservo di farlo, purtroppo non l'ho mai verificato prima....mi sono fidato. In conclusione sono sicuro che il volano monoblocco entri qualche millimetro più dell'altro sul cono dell'albero e che i magneti sfreghino sulle teste delle viti di fissaggio dello statore che però non sono segnate in modo altrettanto vistoso. Quindi, Marco, la tua ipotesi era corretta. Per ora è tutto, grazie. Buona serata Modificato 22 gennaio 2019 - 10:00 da querida-presencia 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati Marben Inviato 23 gennaio 2019 - 12:01 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 23 gennaio 2019 - 12:01 Con che viti è fissato lo statore? E con quante rondelle? Puoi usare una rondella dentata in luogo dell'eventuale accoppiata piana+ spezzata; considera che Piaggio sulla Sprint Veloce usava già la piana e l'armonica (quest'ultima molto sottile), per mantenere una sufficiente distanza fra le teste ed il volano. 1 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
querida-presencia Inviato 23 gennaio 2019 - 13:24 Autore Share Inviato 23 gennaio 2019 - 13:24 Il 23/01/2019 at 12:01, Marben dice: Con che viti è fissato lo statore? E con quante rondelle? Puoi usare una rondella dentata in luogo dell'eventuale accoppiata piana+ spezzata; considera che Piaggio sulla Sprint Veloce usava già la piana e l'armonica (quest'ultima molto sottile), per mantenere una sufficiente distanza fra le teste ed il volano. Quando ho travasato lo statore mi sono portato dietro anche le sue viti, che in effetti hanno testa a croce bombata (+ rondella piana e grower): mentre il vecchio statore era fissato con vite a spacco piatta (+ rondella piana): Non ce la farò mai................tutte queste variabili da considerare. Riproverò cambiando viti, ma ho un'altra domanda..........tocca soffrì, mi dispiace...........tutta quella limatura che ora resta attaccata ai magneti come si toglie? Ho provato a soffiarla ma ne viene via poca il resto più che altro si sposta da un punto all'altro. Ciao 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
volumexit Inviato 23 gennaio 2019 - 14:24 MODERATOR Share Inviato 23 gennaio 2019 - 14:24 Il 23/01/2019 at 13:24, querida-presencia dice: Quando ho travasato lo statore mi sono portato dietro anche le sue viti, che in effetti hanno testa a croce bombata (+ rondella piana e grower): mentre il vecchio statore era fissato con vite a spacco piatta (+ rondella piana): Non ce la farò mai................tutte queste variabili da considerare. Riproverò cambiando viti, ma ho un'altra domanda..........tocca soffrì, mi dispiace...........tutta quella limatura che ora resta attaccata ai magneti come si toglie? Ho provato a soffiarla ma ne viene via poca il resto più che altro si sposta da un punto all'altro. Ciao Con tanta pazienza a mano. Potresti usare dello stucco per finestre o il pongo.Vol. 1 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
querida-presencia Inviato 23 gennaio 2019 - 15:32 Autore Share Inviato 23 gennaio 2019 - 15:32 Il 23/01/2019 at 14:24, volumexit dice: Con tanta pazienza a mano. Potresti usare dello stucco per finestre o il pongo. Vol. Grazie Vol ruberò il pongo ai nipoti 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
franzpero Inviato 24 gennaio 2019 - 07:41 Share Inviato 24 gennaio 2019 - 07:41 Il 23/01/2019 at 15:32, querida-presencia dice: Grazie Vol ruberò il pongo ai nipoti Ciao, la soluzione detta da vol è l'unica da adottare per eliminare la limatura ti ci vorrà un bel po' ma ne vieni fuori, certo che chi ha messo quelle viti non ha pensato di misurarne il diametro con un calibro?.. Un bel fenomeno! Non ti scoraggiare! Francesco 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati Marben Inviato 24 gennaio 2019 - 07:46 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 24 gennaio 2019 - 07:46 Per la verità, quelle viti sono con testa a croce, con trattamento di tropicalizzazione, sono originali. È giusto trovarle su uno degli ultimi carter Sprint Veloce, così come si trovano sui carter PX. In origine erano montate con rondella armonica molto sottile e rondella piana.Può essere che i carter più vecchi avessero misure leggermente diverse nelle lavorazioni (decimi, ovviamente). Per questo conviene fare qualche prova. Come rimedio, una rondella dentata potrebbe essere efficace, contrastando lo svitamento senza introdurre eccessivo spessore. Inviato dal mio Siemens S62 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
franzpero Inviato 24 gennaio 2019 - 07:57 Share Inviato 24 gennaio 2019 - 07:57 Il 24/01/2019 at 07:46, Marben dice: Per la verità, quelle viti sono con testa a croce, con trattamento di tropicalizzazione, sono originali. È giusto trovarle su uno degli ultimi carter Sprint Veloce, così come si trovano sui carter PX. In origine erano montate con rondella armonica molto sottile e rondella piana. Può essere che i carter più vecchi avessero misure leggermente diverse nelle lavorazioni (decimi, ovviamente). Per questo conviene fare qualche prova. Come rimedio, una rondella dentata potrebbe essere efficace, contrastando lo svitamento senza introdurre eccessivo spessore. Inviato dal mio Siemens S62 Ciao Marco, grazie per l'informazione questa cosa proprio non la sapevo. Francesco 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
querida-presencia Inviato 24 gennaio 2019 - 08:06 Autore Share Inviato 24 gennaio 2019 - 08:06 (modificato) Il 24/01/2019 at 07:41, franzpero dice: ........., certo che chi ha messo quelle viti non ha pensato di misurarne il diametro con un calibro?.. Un bel fenomeno! Ciao Franz, ehm.........il fenomeno (aggiungerei paranormale che para normale ma bada ben bada ben..........è normale ) sono io, ho fatto io il marone mettendo le viti sbagliate, o meglio sottovalutando il fattore spessore totale che avrei conseguito usando le viti a testa bombata con rondella e grower. La diversa conformazione dei magneti nei due volani ha fatto il resto, perchè con la stessa "configurazione" viti il volano scomponibile non ha attriti. Il 24/01/2019 at 07:46, Marben dice: Per la verità, quelle viti sono con testa a croce, con trattamento di tropicalizzazione, sono originali. È giusto trovarle su uno degli ultimi carter Sprint Veloce, così come si trovano sui carter PX. In origine erano montate con rondella armonica molto sottile e rondella piana. Può essere che i carter più vecchi avessero misure leggermente diverse nelle lavorazioni (decimi, ovviamente). Per questo conviene fare qualche prova. Come rimedio, una rondella dentata potrebbe essere efficace, contrastando lo svitamento senza introdurre eccessivo spessore. Tenterò questa soluzione, preferisco le viti a croce perchè originali ma non solo, accoppiate con delle rondelle dentate, se l'attrito sparirà procederò. Vado a tentoni .......ehm volevo dire a tentativi Grazie a tutti, sabato vado a Ferrara (26-27 gennaio Salone d'Inverno) se devo cercarvi qualcosa ................copro fino alla faro basso ............o se siete anche voi lì fatemelo sapere Modificato 24 gennaio 2019 - 08:10 da querida-presencia 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
franzpero Inviato 25 gennaio 2019 - 07:09 Share Inviato 25 gennaio 2019 - 07:09 Il 24/01/2019 at 08:06, querida-presencia dice: Ciao Franz, ehm.........il fenomeno (aggiungerei paranormale che para normale ma bada ben bada ben..........è normale ) sono io, ho fatto io il marone mettendo le viti sbagliate, o meglio sottovalutando il fattore spessore totale che avrei conseguito usando le viti a testa bombata con rondella e grower. La diversa conformazione dei magneti nei due volani ha fatto il resto, perchè con la stessa "configurazione" viti il volano scomponibile non ha attriti. Tenterò questa soluzione, preferisco le viti a croce perchè originali ma non solo, accoppiate con delle rondelle dentate, se l'attrito sparirà procederò. Vado a tentoni .......ehm volevo dire a tentativi Grazie a tutti, sabato vado a Ferrara (26-27 gennaio Salone d'Inverno) se devo cercarvi qualcosa ................copro fino alla faro basso ............o se siete anche voi lì fatemelo sapere Ciao Alfonso, non ti crucciare sono cose che capitano a tutti per l'inesperienza....... La cosa importante è che non ci sono stati danni irreversibili il pegno sarà lo "smaronamento" di pulire il volano. A Ferrara non riesco ad andare ho da gestire la belva la gentil consorte è al lavoro, quindi farò il dog sitter al cucciolotto di 5 mesi e 22.5Kg..... A proposito di questo genere di mostre lo scorso weekend ce ne stata una al mio paesello d'origine nel basso veronese ma c'erano dei prezzi che a momenti mi ricrescevano. capelli. Francesco 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
querida-presencia Inviato 25 gennaio 2019 - 10:33 Autore Share Inviato 25 gennaio 2019 - 10:33 A Ferrara ci vado in compagnia di un amico che ha in cantiere un Malanca Testa Rossa, non so cosa aspettarmi francamente ma queste mostre per me sono uno spettacolo a prescindere, specialmente assistere (in camuffa) alle trattative. Non ho delle necessità e pezzi specifici da cercare, ravanerò in giro magari in cerca di qualche accessorio d'epoca anche se temo che i prezzi saranno blu. Ciao 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
franzpero Inviato 26 gennaio 2019 - 07:46 Share Inviato 26 gennaio 2019 - 07:46 Il 25/01/2019 at 10:33, querida-presencia dice: A Ferrara ci vado in compagnia di un amico che ha in cantiere un Malanca Testa Rossa, non so cosa aspettarmi francamente ma queste mostre per me sono uno spettacolo a prescindere, specialmente assistere (in camuffa) alle trattative. Non ho delle necessità e pezzi specifici da cercare, ravanerò in giro magari in cerca di qualche accessorio d'epoca anche se temo che i prezzi saranno blu. Ciao Ciao Alfonso divertiti anche per me e se puoi fa qualche foto così ci lustriamo gli occhi. Francesco 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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