Steck81 Inviato 5 dicembre 2018 - 21:24 Share Inviato 5 dicembre 2018 - 21:24 (modificato) Buonasera Colleghi, oggi sono riuscito finalmente ad avere il tempo per andare a ritirare l'estratto cronologico richiesto, la scorsa settimana, del mio ultimo acquisto(risalente a settembre), con grande sorpresa la Vespa del 1958 nonostante l' ultima trascrizione fosse del 1967, risulta ancora in vita! Preso subito dall' entusiasmo, visto che la Vespa mi sta stata venduta come radiata al 100%, sono andato a scartabellare tutti i documenti, il ragazzo che me la ha venduta mi ha consegnato, fra questi un atto di vendita in bollo di maggio 2018 autentificato in comune proprio dall' Ultimo intestatario al Pra! Ora la mia domanda é questa, per regolarizzare la mia posizione io posso farmi fare un altro atto dal ragazzo che me la ha venduta e con questo andare al PRA ad intestarmela? Grazie Modificato 5 dicembre 2018 - 21:45 da Steck81 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tatanno Inviato 6 dicembre 2018 - 07:43 Share Inviato 6 dicembre 2018 - 07:43 Ciao, per logica no, dovresti definire prima il passaggio di proprietà con la persona che ha fatto l'ultimo atto di vendita per poi fare un'ulteriore passaggio a tuo nome, ... con un inutile spreco di soldini per il doppio passaggio; la cosa ideale sarebbe quella di rintracciare l'intestatario e farti rifare l'atto direttamente a tuo nome ma bisognerebbe "annullare" in qualche modo l'atto precedente.... sopratutto se è stato fatto trascrivendolo sul foglio complementare, in bocca al lupo 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
iena Inviato 6 dicembre 2018 - 08:39 Share Inviato 6 dicembre 2018 - 08:39 Visto che la Vespa è ancora in vita, l'atto di vendita (credo tu intenda la trascrizione autenticata sul CDP) ha una validità di 90 giorni, successivamente, se il passaggio di proprietà non viene confermato al PRA con trascrizione sul libretto, perde di validità e il proprietario resta l'ultimo riportato a libretto. Questo dovrà chiedere una nuova copia del CDP e su questa andare a trascrivere il passaggio di proprietà. Dopodiché potrai andare al PRA ad intestarti a tutti gli effetti la Vespa. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Steck81 Inviato 6 dicembre 2018 - 10:33 Autore Share Inviato 6 dicembre 2018 - 10:33 cusate ma ho dimenticato di scrivere che la vespa ha il suo foglio complentare e il suo libretto, nessun cdp, infatti l'atto di vendita è stato redato su un modulo comunale apposito, io avrei trovato un modulo sul sito aci per atto di vendita da proprietario non intestatario al pra, secondo me questo potrebbe essere proprio il mio caso, secondo voi? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
iena Inviato 6 dicembre 2018 - 10:46 Share Inviato 6 dicembre 2018 - 10:46 Che io sappia: CDP = Certificato Di Proprietà = Foglio complementare. L'atto di vendita è valido solo se il mezzo è radiato. Attualmente, visto che non è radiato, il proprietario di quel mezzo è quello scritto a libretto. Nessuno può venderlo all'infuori di lui salvo gli eredi in caso di morte. Rettifico. Non conoscevo questa procedura http://www.aci.it/i-servizi/guide-utili/guida-pratiche-auto/acquisto-da-proprietario-non-intestatario-art-2688-cc.html 1 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tatanno Inviato 6 dicembre 2018 - 11:16 Share Inviato 6 dicembre 2018 - 11:16 31 minuti fa, Steck81 dice: cusate ma ho dimenticato di scrivere che la vespa ha il suo foglio complentare e il suo libretto, nessun cdp, infatti l'atto di vendita è stato redato su un modulo comunale apposito, io avrei trovato un modulo sul sito aci per atto di vendita da proprietario non intestatario al pra, secondo me questo potrebbe essere proprio il mio caso, secondo voi? Si, in realtà si tratta di passaggio di proprietà sfruttando l'articolo 2688, vendita di un veicolo da parte di un venditore che non è intestatario ma che si dichiara proprietario... E può vendere a te il veicolo senza considerare l'atto di vendita che per fortuna non è stato fatto sul complementare.... costa un po di più del passaggio normale ma risolvi, anche considerato il fatto che il passaggio è di un veicolo storico. La cosa che ti consiglio (da collezionista sfegatato di veicoli d'epoca) è che all'atto del passaggio, contestualmente, fai richiesta di conservare il foglio complementare, ti daranno un modulo da compilare dove chiedi di potere conservare il complementare originale a scopo collezionistico, una volta annullato dal pra ti verrà restituito, altrimenti lo ritirano e lo buttano via.... ed è un peccato.... ormai il nuovo documento di proprietà è il CDP che è in formato elettronico, ciao 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 6 dicembre 2018 - 12:17 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 6 dicembre 2018 - 12:17 Iena, gli atti di vendita non scadono e quindi non bisogna rifarli, se uno presenta la richiesta di trascrizione dopo i 90 giorni, paga una piccola penale, ma solo se lo fermano per strada, se lo fa di sua sponte non paga nulla in più. In questo caso si può effettuare la vendita tramite l'art. 2688, da venditore non intestatario, tramite un parente o un amico. L'articolo 2688 dev'essere citato nell'atto di vendita, meglio farlo direttamente allo sportello STA del PRA. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
docwasp Inviato 11 gennaio 2019 - 08:53 Share Inviato 11 gennaio 2019 - 08:53 Ciao a tutti, riapro questa discussione perchè mi è rimasto un dubbio che non sono riuscito a togliermi pur consultando i chiarissimi topic e guide di GiPiRat.. Anticipo le mie più sentite scuse se è per voi un argomento trito e ritrito ma proprio non riesco ad uscirne... Cerco di riassumere, ho 3 domande: 1) in caso di vespa radiata non ho ancora ben capito se l'atto di vendita con firma autentica debba essere fatto contestualmente alla iscrizione al PRA (almeno così dicono al mio PRA). Ho letto post (vecchi, 2008) che parlavano di un tempo possibile di 90 giorni da firma ad iscrizione ma non ne sono certo.. Faccio fatica a comprenderlo sia perchè molti mezzi sono da restaurare prima sia perchè in presenza ad esempio della sola targa per ottenere il libretto in motorizzazione serve copia di titolo di proprietà (scrittura privata di vendita con firma autenticata). 2) Sul sito della motorizzazione, inoltre, non mi sembra sia più reperibile il modello NP2B (che ho già naturalmente scaricato) ma solo il NP2C e NP2D.. 3) Ultima domanda: scrittura privata con venditore corredata da documenti e CF di entrambi con 1 testimone proprio mi confermate che non è sufficiente al momento della vendita? Nel caso si potrebbe fare figurare il passaggio da un parente al momento dell'iscrizione.. mah grazie per la pazienza.. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 11 gennaio 2019 - 16:22 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 11 gennaio 2019 - 16:22 1= la scrittura di vendita va fatto contestualmente alla reiscrizione al PRA solo se lo si fa direttamente al PRA, e questo per una direttiva interna, se fai la scrittura di vendita in comune o in uno STA privato, puoi farlo anche anni prima della regolarizzazione senza dover pagare nessuna penale. Inoltre, le scritture di vendita in bollo con firma del venditore autenticata non hanno scadenza. 2= sì, credo che il modulo NP2B sia stato sostituito dal NP2C ma, comunque, non è più indispensabile usare questi moduli, basta una scrittura privata di vendita in bollo con firma del venditore autenticata (in carta semplice con la marca da bollo da 16 euro appiccicata sopra). 3= come ho già scritto, la firma del solo venditore dev'essere autenticata in comune o presso uno STA privato (al momento di apporla, non si può farla autenticare se non è stata apposta davanti al funzionario che l'autentica), e non c'è bisogno di nessun testimone e puoi farla al momento dell'acquisto. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
docwasp Inviato 11 gennaio 2019 - 17:14 Share Inviato 11 gennaio 2019 - 17:14 (modificato) Grazie Gino, Come sempre chiaro e impeccabile.. e finalmente mi è tutto chiaro. Ne approfitto solo per chiederti, secondo la tua esperienza, in caso di acquisto quando sia meglio “saldare”.. Ad esempio se pago dopo la firma allo STA privato o in comune anche prima di recuperare il mezzo (che magari recupero subito dopo o magari il giorno dopo perché in una città diversa) sono tutelato abbastanza? Tendo ad essere diffidente, fino alla paranoia ma c’è gente strana in giro... e sapere come ti comporti tu (e voi) mi farebbe stare più tranquillo.. grazie ancora per tutto l’aiuto che ci dai, da sempre. ciao Daniele Modificato 11 gennaio 2019 - 17:27 da docwasp 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 11 gennaio 2019 - 18:38 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 11 gennaio 2019 - 18:38 Io pago solo quando ho in mano il veicolo. Alle volte mi è capitato di mettere una vespa in macchina e poi andare presso un'agenzia per il passaggio di proprietà e pagare solo alla firma, ma con la vespa già nelle mie mani. Poi, dipende da situazione a situazione. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
docwasp Inviato 11 gennaio 2019 - 19:34 Share Inviato 11 gennaio 2019 - 19:34 Perfetto, grazie ancora! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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