macwood Inviato 11 agosto 2020 - 12:10 Share Inviato 11 agosto 2020 - 12:10 Buongiorno a tutti, sono in Italia questa settimana e per caso passeggiando ho trovato una Vespa in vendita, modello che avevo già sulla lista desideri da tempo... ET3 blu marine, perfettamente restaurata (fedele all'originale) sia di carrozzeria che meccanica. Il prezzo sembra interessante rispetto a quelle viste finora, soprattutto considerate le perfette condizioni. Oggi pomeriggio vado a discuterne e provarla per vedere come va. Il problema è che la Vespa pare sia radiata d'ufficio. Ha ancora su la targa originale (che mi piangerà il cuore a dar via perché è dalla città di mia mamma) e il proprietario mi ha mostrato una visura dove è scritto che non risultano procedimenti, fermi amministrativi ecc. Sarebbe disposto ad aiutarmi per fare le pratiche per reimmatricolarla, ma siccome dovrei portarmela in Svizzera non penso ne valga la pena. A parere suo dovrebbe essere quasi più facile reimmatricolarla la piuttosto che qui. In effetti avrebbe comunque poco senso rimetterla in strada qui per poi doverla esportare. Potrei portarla su col furgone, ma il mio dubbio è: si riuscirà a portar fuori un veicolo radiato? Ho letto che in Italia, da gennaio 2020, per fare una radiazione per esportazione bisogna avere una revisione valida. Ma se il veicolo è già stato radiato? A posto così visto che è già stato eliminato dai registri? Ho letto che in Svizzera per importare bisogna fare una dichiarazione online ed avere con se: fattura e/o contratto d’acquisto licenza di circolazione/licenza di navigazione (anche se già annullate) documento d’identità (passaporto, carta d’identità) dichiarazione d’importazione (dichiarazione e-dec) eventualmente prova dell’origine https://www.ezv.admin.ch/ezv/it/home/informazioni-per-privati/veicoli-stradali-e-imbarcazioni/importazione-in-svizzera/veicoli--autovetture-.html Basterà per provare che sono il legittimo proprietario, specie se quello attuale non è l'intestatario sui documenti precedenti? Qualcuno ha esperienze simili, anche con altri Paesi, per l'esportazione di veicoli radiati? Grazie a tutti, vi tengo al corrente :-) 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
macwood Inviato 11 agosto 2020 - 16:47 Autore Share Inviato 11 agosto 2020 - 16:47 Piccolo aggiornamento: la Vespa ha il tachimetro da cambiare (l'originale, ma segna la velocità errata) o revisionare. Per il resto è una bomba... mi sono fatto un giro di prova (in zone chiuse al traffico ;-)) Purtroppo però non ha i documenti, quindi questo rende complicata l'importazione in un altro Paese (banalmente non saprebbero nemmeno qual'è la data di prima immatricolazione da riportare sul libretto). Domani provo a fare un giro all'ACI e vedere se riescono a darmi un estratto cronologico. Ma la vedo dura visto che la targa è di una provincia diversa da dove si trova ora, immagino che negli anni 80 non avessero gli archivi telematici. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 17 agosto 2020 - 18:36 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 17 agosto 2020 - 18:36 Fai l'estratto cronologico, che è un documento legale, lo puoi fare in qualunque PRA d'Italia, e quindi una scrittura privata di vendita in bollo con firma del venditore autenticata in comune o presso un'agenzia privata autorizzata. Non è importante che chi vende sia l'intestatario, visto che è radiata d'ufficio (se lo è realmente) chiunque ne sia in possesso si può dichiararne proprietario ( a suo rischio e pericolo). Sulla scrittura privata sarà anche dichiarata la cifra di vendita. Verifica che la punzonatura del telaio corrisponda ai dati dell'estratto cronologico. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
macwood Inviato 17 agosto 2020 - 22:02 Autore Share Inviato 17 agosto 2020 - 22:02 3 ore fa, GiPiRat dice: Fai l'estratto cronologico, che è un documento legale, lo puoi fare in qualunque PRA d'Italia, e quindi una scrittura privata di vendita in bollo con firma del venditore autenticata in comune o presso un'agenzia privata autorizzata. Non è importante che chi vende sia l'intestatario, visto che è radiata d'ufficio (se lo è realmente) chiunque ne sia in possesso sie può dichiararne proprietario ( a suo rischio e pericolo). Sulla scrittura privata sarà anche dichiarata la cifra di vendita. Verifica che la punzonatura del telaio corrisponda ai dati dell'estratto cronologico. Ciao, Gino Ciao Gino, ho letto con interesse un tuo precedente post (se non erro) con un sacco di informazioni utilissime :-) Come consigliato mi sono fatto fare la scrittura di vendita privata autenticata in comune e con marca da bollo. Ho fatto scrivere anche il prezzo di vendita + ovviamente tutti i dati della Vespa (numero telaio, potenza, chilometraggio, ecc). Poi ho richiesto una visura a un'agenzia di pratiche auto (avrei dovuto chiedere l'estratto cronologico, ma mi sono sbagliato...), che è arrivata molto rapidamente ed è stata comunque interessante! Ho scoperto che - la targa che c'è sulla Vespa è la sua originale, il numero di telaio corrisponde - risulta demolita (in Febbraio del 93... prima che nascessi. ma se ho letto bene non c'erano ancora incentivi prima del 97 quindi non c'è rischio che sia stata demolita per quello) Appena riaprono chiedo anche l'estratto cronologico. Una volta ottenuto anche quello inoltrerò tutto quanto alle dogane per vedere se c'è modo di importarla qui direttamente (per ora l'ho lasciata nel garage di mia nonna), ma sono molto scettico. Secondo me senza libretto non passa la dogana. In quel caso continuerò con le pratiche per reimmatricolarla in Italia e successivamente reimportarla qui (dallo sdoganamento c'è comunque un anno durante il quale si può circolare con targhe estere). Pare che possa farlo essendo iscritto all'AIRE, indicando un domicilio in Italia (presso familiari o amici), altrimenti non ci sarebbe stato modo di reimmatricolarla a nome mio. Speriamo non cambino la legge di nuovo :-) Devo ammettere che mi piacerebbe riuscire a tenermi la targa originale, pur non potendola usare... se la faccio reimmatricolare con una targa nuova posso imboscarmi la precedente in un cassetto, risultando demolita? Ultimo ma non meno importante, se dovrò continuare con la procedura tramite FMI dovrò tornare dal venditore perché mi faccia firmare la "dichiarazione dell'impresa che ha eseguito i lavori". Ho visto che a quanto pare è essenziale... https://www.federmoto.it/registro-storico-procedure-iscrizione/registro-storico-procedura-b-online/ 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 18 agosto 2020 - 19:38 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 18 agosto 2020 - 19:38 Se la esporti con la targa originale, la nazione d'importazione la reimmatricola e spedisce la targa al PRA d'origine. Vedi tu. Se è radiata d'ufficio e la reiscrivi al PRA in Italia, dovrai fare il CRS presso FMI o ASI, ma la dichiarazione dei lavori eseguiti a regola d'arte la può fare qualunque meccanico (naturalmente a pagamento) che certifica i lavori fatti, anche se da altri. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
macwood Inviato 18 agosto 2020 - 19:46 Autore Share Inviato 18 agosto 2020 - 19:46 5 minuti fa, GiPiRat dice: Se la esporti con la targa originale, la nazione d'importazione la reimmatricola e spedisce la targa al PRA d'origine. Vedi tu. Se è radiata d'ufficio e la reiscrivi al PRA in Italia, dovrai fare il CRS presso FMI o ASI, ma la dichiarazione dei lavori eseguiti a regola d'arte la può fare qualunque meccanico (naturalmente a pagamento) che certifica i lavori fatti, anche se da altri. Ciao, Gino Grazie mille! Se la faccio prima reimmatricolare con una targa nuova, il PRA in Italia vorrà comunque riprendere quella vecchia? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 20 agosto 2020 - 16:00 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 20 agosto 2020 - 16:00 Il 18/8/2020 at 21:46, macwood dice: Grazie mille! Se la faccio prima reimmatricolare con una targa nuova, il PRA in Italia vorrà comunque riprendere quella vecchia? Sì, la targa vecchia va sempre riconsegnata al PRA, è proprietà dello Stato. Certo, se la perdi ... basta fare una denuncia di smarrimento. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Samy GTR Inviato 17 giugno 2023 - 17:21 Share Inviato 17 giugno 2023 - 17:21 Buongiorno, resuscito il post perché mi trovo in una situazione analoga, mi spiego meglio: -ho doppia cittadinanza italiana e francese -mi sono trasferito definitivamente in Francia l'anno scorso -un cugino è pronto a darmi la sua vespa (da restaurare) con tutti i suoi documenti originali compresa la targa Presumo previa richiesta dell'estratto cronologico al PRA che la vespa sia radiata d'ufficio perché non paga il bollo da almeno 25 anni la mia domanda è la seguente: se la vespa è radiata dal PRA a causa dei bolli non pagati posso reimmatricolarla direttamente in Francia vista la presenza di tutti i documenti o andrei incontro a problemi visto che la causa della radiazione non é l'esportazione in paese estero? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 17 giugno 2023 - 18:26 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 17 giugno 2023 - 18:26 Non so cosa preveda la legge francese, ma vale sempre la stessa regola: puoi fare una scrittura privata di vendita in bollo con firma del venditore autenticata e, con questa e i documenti della vespa, passi sicuramente qualunque dogana. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.