Da Vespa anni 80 a Vespa anni 90

[MaFra]

Buon pomeriggio a tutti,

possiedo dal 2011 una Vespa PX 125 "arcobaleno" del 1985 e dopo diversi anni e per lo scarso utilizzo legato alla distanza (si trova in Sardegna ma io vivo in Piemonte) ho deciso di venderlo.
Ho letto il regolamento comunale e potrei utilizzarla senza troppi problemi (è un euro zero) solo per 6 mesi l'anno, ma a me serve una vespa più recente, sia per emissioni inquinanti ma anche per la manutenzione, che non potrei fare io.

Ho deciso di venderla per questo motivo e vorrei trovarne una che rientri sempre come veicolo storico per pagare un po' meno di assicurazione, considerando che sarei in 13a classe su 15.

Per questo vi chiedo se c'è un documento che attesti l'età giusta minima per considerare il veicolo d'epoca, e il valore della mia attuale Vespa, considerando il restauro di motore e carrozzeria.

 

Saluti e grazie

Modificato 4 settembre 2020 - 15:21 da MaFra

[iena]

Sono 30 anni per la storicità "d'ufficio" poi ogni anno FMI pubblica una lista di moto che diventano storiche a 20 anni. Il problema è che non esiste alcun modello di PX che sia "in regola" per una libera circolazione con le normative vigenti.

Inoltre la manutenzione di un PX anni '90 rispetto a quella di un PX anni '80 è pressoché identica.

Boh, io mi adopererei per portarmi a casa la Vespa che ho in Sardegna. Magari approfittandone per un bel lungo viaggio: imbarco in Sardegna, sbarco a Livorno e risalita fino in Piemonte. Gli Appennini sono interessanti da fare in Vespa.

[Kalimero]

Quoto pienamente iena

[Skippino]

Vendendola ti priveresti di un viaggio indimenticabile. Poi in Piemonte pensi se è veramente il caso di venderla o, come è meglio, tenerla. Con un mercato più vivace in termini di potenziali acquirenti.

Modificato 4 settembre 2020 - 18:47 da Skippino

[MaFra]

È vero che la manutenzione differisce forse sui costi legato alla difficoltà di reperimento quando i veicoli sono storici.

Ho espresso male questo particolare, perché alla difficoltà a cui mi riferivo è quello della miscela, perché dovrei io con il misurino versare il 2% dell'olio e la benzina dovrei prenderla con una tanica dal distributore.

 

 

Modificato 4 settembre 2020 - 20:26 da MaFra

[Kalimero]

22 ore fa, MaFra dice:

È vero che la manutenzione differisce forse sui costi legato alla difficoltà di reperimento quando i veicoli sono storici.

Ho espresso male questo particolare, perché alla difficoltà a cui mi riferivo è quello della miscela, perché dovrei io con il misurino versare il 2% dell'olio e la benzina dovrei prenderla con una tanica dal distributore.

 

 

Guarda, sembra una seccatura quella di doversi fare la miscela, ma in realtà hai così sotto controllo la percentuale e la qualità dell'olio (rispetto alla miscela che faceva una volta il distributore). Mi raccomando usa sempre olio sintetico (assolutamente mai cambiare da un olio minerale a uno sintetico o viceversa, rischio distaccamento depositi carboniosi!!) e non pensare di preparare troppi litri in anticipo ... Proprio oggi ho imparato che la benzina "fresca" ha un suo perché! Non che la vespa non funzioni con benzina "vecchia", ma con quella fresca va meglio e ti togli eventuali dubbi su malfunzionamenti nella carburazione se dovuti alla benzina vecchia.

Secondo me l'importante è cominciare, poi ci fai l'abitudine

Modificato 5 settembre 2020 - 18:28 da Kalimero

[Psycovespa77]

15 minuti fa, Kalimero dice:

 Non che la vespa non funzioni con benzina "vecchia", ma con quella fresca va meglio e ti togli eventuali dubbi su malfunzionamenti nella carburazione se dovuti alla benzina vecchia.

Vero,con la benzina vecchia lo scarico puzza di cane morto.Poi la manutenzione ad una vespa riesce a farla chiunque,anche chi ha poca manualità.Bastano 4 attrezzi e un paio di tutorial su youtube.

[iena]

Il 4/9/2020 at 21:39, MaFra dice:

perché dovrei io con il misurino versare il 2% dell'olio e la benzina dovrei prenderla con una tanica dal distributore.

Questo è un falso problema. Vero che magari è un "lavoro" in più ma lo fai tranquillamente. Dopo 4 o 5 volte che fai il pieno, guardando dentro il serbatoio già sai più o meno quanta benzina manca, quindi butti dentro l'olio che ti servirà (ci sono misurini che hanno le tacche in funzione della percentuale e dei litri di benzina) e poi riempi. Se hai sbagliato per eccesso, avrai la miscela con un po' troppo olio, pazienza, se hai sbagliato per difetto, basta aggiungere quello che manca. È tutta questione di abitudine. Ci sono andato in Svizzera, ho attraversato le Alpi e gli Appennini, siamo andati fino in Croazia ... Il tutto senza portarci dietro nessuna tanica  

Il 4/9/2020 at 21:39, MaFra dice:

È vero che la manutenzione differisce forse sui costi legato alla difficoltà di reperimento quando i veicoli sono storici.

Ok, ma a meno che tu non prenda una Vespa scooter moderna, i ricambi di un PX anni '90 e quelli di un PX anni '80 sono esattamente gli stessi. Quindi l'eventuale difficoltà dio reperimento è sempre quella.

Modificato 7 settembre 2020 - 08:02 da iena