Attila Inviato 11 ottobre 2020 - 14:24 Share Inviato 11 ottobre 2020 - 14:24 Ciao a tutti, da poco son diventato felicissimo possessore di una V31. La Vespa è stata restaurata circa 10 anni fa in maniera conservativa, cercando di preservarne al massimo i componenti originali. Non essendo esperto di questo modello, vi chiederei di guardare le foto allegate e dirmi se vedete qualcosa fuori posto o di non fedele alla configurazione originale. Nonostante la Vespa sia restaurata, vorrei portarla ad essere il più vicino possibile alle condizioni in cui è uscita dalla fabbrica. Grazie a tutti per il prezioso aiuto!! Giulio 1 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Kaliningrad Inviato 11 ottobre 2020 - 16:25 Share Inviato 11 ottobre 2020 - 16:25 Complimenti, mi sembra bellissima (e non vedo niente di anacronistico: aspettiamo però il parere degli esperti). 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Kalimero Inviato 11 ottobre 2020 - 21:06 Share Inviato 11 ottobre 2020 - 21:06 A me sembra che sia stata riverniciata in toto escluso qualche dettaglio. Se così non fosse complimenti e tanto di cappello a chi è riuscito a conservarla così! Massimo rispetto!!!! Comunque è l'invidia che mi fa parlare così ... Hai una Vespa magnifica, conservata o restaurata che sia 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Attila Inviato 11 ottobre 2020 - 21:11 Autore Share Inviato 11 ottobre 2020 - 21:11 Ciao Kalimero, che sia stata riverniciata è una certezza... però il resto dei componenti han cercato di mantenerli senza sostituirli. Quello che vorrei capire dai più esperti è se durante il restauro son stati fatti errori; il mio obiettivo è cercare di preservarla rispettandone l’autenticità. Grazie 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Kalimero Inviato 11 ottobre 2020 - 21:27 Share Inviato 11 ottobre 2020 - 21:27 (modificato) 7 ore fa, Attila dice: ... Ciao Giulio, temo che sia l'ultimo che possa aiutarti in questo senso, magari fossi in grado ... Ciò che mi pare strano sono i puntali che chiudono le guide portagomma. Nella parte alta sono sagomati come la gomma ma sono più bassi. Magari erano proprio così ... Anche il gommino del pedale del freno ha un qualcosa di anacronistico. Dà l'idea di essere più moderno rispetto all'età della Vespa. Ma come dicevo sono l'ultimo che può giudicare ... Modificato 11 ottobre 2020 - 21:29 da Kalimero 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati senatore Inviato 12 ottobre 2020 - 04:52 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 12 ottobre 2020 - 04:52 Questo non mi sembra un restauro conservativo, ma un restauro totale. Tra l'altro, chi ha operato tale restauro, dimostra anche di non aver fatto le cose come avrebbe dovuto. Ci sono alcuni errori: il devialuci non è quello originale ed è completamente diverso; i due bulloncini che reggono lateralmente il parafango anteriore, devono essere a testa esagonale, e lo stesso per gli altri tre montati superiormente, che non si vedono nelle foto; la sospensione anteriore va completamente verniciata nel colore della vespa, mentre qui è stata lasciata senza vernice con l'alluminio a vista. Vanno verniciati anche i tamburi (entrambi) ed il mozzo sul quale avviti i bulloni della ruota, ma solo l'anteriore; il filo del freno anteriore deve uscire dalla fine del tubo della forcella. Il foro dal quale esce adesso, è il foro riservato al filo del contachilometri; dietro al clacson ci va una guarnizione di gomma di colore grigio chiaro e, anche se non si vede molto bene nelle foto, mi pare che qui non ci sia. Ad ogni modo, se guardi in questo stesso forum, troverai delle discussioni su restauri dello stesso modello di vespa che potranno chiarirti le idee e suggerirti come operare al meglio perchè ricche di foto. 1 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Attila Inviato 13 ottobre 2020 - 15:14 Autore Share Inviato 13 ottobre 2020 - 15:14 Grazie mille per la risposta Senatore, sono esattamente le informazioni che sto cercando. Mi spulcerò le altre discussioni che parlano di V31...ma nel frattempo inizio a creare la lista partendo dai tuoi preziosi consigli: DEVIOLUCI >> lo sostituirò con quello corretto BULLONCINI PARAFANGO ANTERIORE >> da sostituire con testa esagonale VERNICIATURA SOSPENSIONE ANTERIORE >> avete qualche foto di come deve essere? SISTEMAZIONE FILI FRENO/CONTACHILOMETRI GUARNIZIONE CLACSON Se notate altre cose cortesemente segnalatemele in modo da poter creare una lista lavori! Grazie mille a tutti!!!! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati senatore Inviato 13 ottobre 2020 - 15:34 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 13 ottobre 2020 - 15:34 Non cercare solo V31. Le V30, le V31, le V32 e le V33 sono praticamente identiche. Le foto, le troverai nelle discussioni, al momento non ho foto. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Attila Inviato 14 ottobre 2020 - 22:27 Autore Share Inviato 14 ottobre 2020 - 22:27 (modificato) Ok grazie, ho spulciato il forum ed effettivamente ho trovato informazioni davvero utili. Qualche aggiornamento / domanda: DEVIOLUCI : vi risulta che quello corretto sia questo? >>> https://www.mauropascoli.it/scheda.php?id=815 (parte superiore cromata e corpo grigio) BULLONCINI PARAFANGO ANTERIORE : intendi questi 2 giusto? Da catalogo ricambi ho trovato che il codice è 2957. Può essere? VERNICIATURA SOSPENSIONE ANTERIORE Se ho ben inteso l'unico componente da verniciare è il mozzo (perno 17436 + mozzo 15386 dall'esploso sotto) perchè il resto dovrebbe già esser a posto. Tamburi e il resto li ho già in tinta con la Vespa. Mi sto perdendo qualcosa? Ne approfitto per chiedervi una cosa legata ai documenti. Sul libretto vedo come data di registrazione del motociclo 9 Febbraio 1960, tuttavia viene riportato ad un certo punto l'anno di fabbricazione (1951 - scusate per la definizione della foto). E' normale che l'emissione del libretto sia stata fatta 9 anni dopo? Grazie a tutti per l'aiuto! Giulio Modificato 14 ottobre 2020 - 22:40 da Attila 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati senatore Inviato 15 ottobre 2020 - 05:38 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 15 ottobre 2020 - 05:38 Il link del sito di Pascoli non porta al devialuci, perlomeno a me non porta al ricambio in particolare, ma solo al sito e, quindi, non vedo il ricambio da te segnalato. Per il resto è tutto corretto. Per la data del libretto, non saprei cosa dirti. Andrebbe guardato più approfonditamente e non solo la porzione di pagina da te pubblicata. E' possibile, ad esempio, che sia stato rifatto il libretto per qualche motivo, boh? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Attila Inviato 15 ottobre 2020 - 10:00 Autore Share Inviato 15 ottobre 2020 - 10:00 4 ore fa, senatore dice: Il link del sito di Pascoli non porta al devialuci, perlomeno a me non porta al ricambio in particolare, ma solo al sito e, quindi, non vedo il ricambio da te segnalato. Per il resto è tutto corretto. Per la data del libretto, non saprei cosa dirti. Andrebbe guardato più approfonditamente e non solo la porzione di pagina da te pubblicata. E' possibile, ad esempio, che sia stato rifatto il libretto per qualche motivo, boh? Ecco uno screenshot della pagina del devio Speravo costasse meno @senatore ti mando copia del libretto integrale appena mi verrà restituito dall'agenzia. Onestamente non so se sia stato rifatto...nel frattempo ho fatto una visura al PRA e anche lì risulta la prima iscrizione effettuata come veicolo nuovo nel 1960.... Non riesco a spiegarmelo....temo che l'unico modo per togliermi qualsiasi dubbio sia chiedere un "economico" certificato di origine in Piaggio ahimè... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati senatore Inviato 16 ottobre 2020 - 03:22 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 16 ottobre 2020 - 03:22 Si, il devialuci è quello. Per il prezzo, stendiamo un velo pietoso! Per la data della prima iscrizione al PRA, può anche darsi che la vespa sia stata iscritta tardivamente al PRA. Pensa che io ho una vespa uguale, comprata nuova da mio padre nel 1952, che non è mai stata iscritta al PRA. Per il certificato d'origine, se ti fa piacere spendere quei soldini, fallo pure, ma ti dirà solo il giorno in cui è stata costruita, non di certo quello in cui è stata immatricolata, per cui saresti sempre allo stesso punto. Niente dai, aspettiamo i documenti dall'agenzia. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MarcoV14 Inviato 18 ottobre 2020 - 08:46 Share Inviato 18 ottobre 2020 - 08:46 Ciao e complimenti per la Vespa, uno dei modelli che preferisco, facente parte di un'epoca in cui la Vespa era ancora un qualcosa di esclusivamente metallizzato. Immagino la soddisfazione nell'averla portata a casa. Le parti da correggere te le hanno già correttamente indicate, mi permetto solo di segnalarti alcune cosette nell'ambito della minuteria: - nella foto della parte sinistra del manubrio mi pare che la vite della frizione sia a testa esagonale, dovrebbe essere con vite a taglio specifica, con un tratto non filettato facente appunto da perno della leva ( cod. ricambio 2156 - 2157) - discorso inverso, il fissaggio del supporto ruota di scorta al portapacchi non dovrebbe avere viti a taglio ma con testa esagonale ( cod. ricambio 4344) - i dadi che fissano le molle della sella al telaio non sono previsti ciechi ma tradizionali con filetto passante, chiave da 14 altezza 8 mm. ( cod. ricambio S1008) -in ultimo, una cosa che comunque non si vede dall'esterno, se avrai in previsione di smontare il filtro dell'aria disaccoppiando i due gusci in lamiera, potrai ripristinare le quattro coppiglie originarie, di cui pare ne sia rimasta solo una ( cod. ricambio S12774) Tutte cose rimediabili serenamente e che non ne pregiudicano l'utilizzo 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Attila Inviato 18 ottobre 2020 - 18:45 Autore Share Inviato 18 ottobre 2020 - 18:45 9 ore fa, MarcoV14 dice: Ciao e complimenti per la Vespa, uno dei modelli che preferisco, facente parte di un'epoca in cui la Vespa era ancora un qualcosa di esclusivamente metallizzato. Immagino la soddisfazione nell'averla portata a casa. Le parti da correggere te le hanno già correttamente indicate, mi permetto solo di segnalarti alcune cosette nell'ambito della minuteria: - nella foto della parte sinistra del manubrio mi pare che la vite della frizione sia a testa esagonale, dovrebbe essere con vite a taglio specifica, con un tratto non filettato facente appunto da perno della leva ( cod. ricambio 2156 - 2157) - discorso inverso, il fissaggio del supporto ruota di scorta al portapacchi non dovrebbe avere viti a taglio ma con testa esagonale ( cod. ricambio 4344) - i dadi che fissano le molle della sella al telaio non sono previsti ciechi ma tradizionali con filetto passante, chiave da 14 altezza 8 mm. ( cod. ricambio S1008) -in ultimo, una cosa che comunque non si vede dall'esterno, se avrai in previsione di smontare il filtro dell'aria disaccoppiando i due gusci in lamiera, potrai ripristinare le quattro coppiglie originarie, di cui pare ne sia rimasta solo una ( cod. ricambio S12774) Tutte cose rimediabili serenamente e che non ne pregiudicano l'utilizzo Ciao Marco, per me portarla a casa è stato il coronamento di un sogno...ho sempre sperato di riuscire ad averne una ma non ne ho mai avuto le possibilità. Purtroppo negli ultimi anni i prezzi son cresciuti in maniera incredibile....ma penso di esser riuscito a spuntare un prezzo onesto. Ti ringrazio tanto per l'aiuto, procederò pian piano a sistemare anche le cose che mi hai indicato e a fare qualche altra foto in modo tale che voi esperti possiate scovare altre incongruenze. Nel frattempo penso anche di aver capito da cosa nasce l'emissione del libretto del 1960....ho letto su un altro forum che chi ha effettuato passaggi di proprietà o cambi residenze a partire dal 1959 ha dovuto per legge, aggiornare il formato del libretto di circolazione. Il primo proprietario della mia Vespa ha cambiato residenza da Parma a Bologna nel 1960...e da qui nasce il tutto. siti di immagini Come si nota dal libretto viene espressamente indicato che il libretto viene rilasciato dalla motorizzazione di Bologna a fronte di una precedente carta di circolazione. Mistero risolto Mi spiace non aver il suo libretto originale...ma non penso che questa cosa possa inficiarne il valore 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati senatore Inviato 19 ottobre 2020 - 04:40 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 19 ottobre 2020 - 04:40 9 ore fa, Attila dice: Come si nota dal libretto viene espressamente indicato che il libretto viene rilasciato dalla motorizzazione di Bologna a fronte di una precedente carta di circolazione. Ecco perchè ti dicevo che bisognava guardare in altre parti del documento. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vespabaddyno Inviato 3 novembre 2020 - 19:03 Share Inviato 3 novembre 2020 - 19:03 cambierei lo specchietto retrovisore, quello in foto lo definirei futuristico ? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati GiPiRat Inviato 3 novembre 2020 - 19:34 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 3 novembre 2020 - 19:34 Il 18/10/2020 at 20:45, Attila dice: ... Nel frattempo penso anche di aver capito da cosa nasce l'emissione del libretto del 1960....ho letto su un altro forum che chi ha effettuato passaggi di proprietà o cambi residenze a partire dal 1959 ha dovuto per legge, aggiornare il formato del libretto di circolazione. Il primo proprietario della mia Vespa ha cambiato residenza da Parma a Bologna nel 1960...e da qui nasce il tutto. Come si nota dal libretto viene espressamente indicato che il libretto viene rilasciato dalla motorizzazione di Bologna a fronte di una precedente carta di circolazione. Mistero risolto Mi spiace non aver il suo libretto originale...ma non penso che questa cosa possa inficiarne il valore In effetti la reimmatricolazione, sino al 1992, si rendeva necessaria solo per il cambio di provincia, per vendita o cambio di residenza. Se si vendeva nella stessa provincia o si cambiava residenza sempre bella stessa provincia, non cambiava nulla. Ciao, Gino 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MarcoV14 Inviato 8 novembre 2020 - 18:14 Share Inviato 8 novembre 2020 - 18:14 Il 18/10/2020 at 20:45, Attila dice: Mistero risolto Mi spiace non aver il suo libretto originale...ma non penso che questa cosa possa inficiarne il valore Succedeva sovente, per varie cause, ad esempio possiedo una Vespa del '53 con il libretto datato 1961; sotto la voce Annotazioni è riportato "per rinnovo carta di circolazione". Comunque dopo tutti questi anni il libretto si è storicizzato insieme alla Vespa ed anche nel tuo caso non mi farei pensieri di sorta ed anzi, puro parere personale ovviamente, una Vespa con i documenti in regola, soprattutto di quell'età, la apprezzo sempre e comunque, avesse anche la targa europea. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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