Vespa Club d'Italia - Associazionismo - Elezioni direttivo 2021

[rablo]

Ciao a tutti !

apro un topic un po' differente da quelli che si possono leggere su questo forum che frequento ormai dal lontano 2007 😮.

Premetto che non ho nessun tipo di interesse a iniziare questa conversazione se non semplice curiosità perché sui social se ne sentono delle belle e leggendo vari post me lo sono chiesto più volte, premetto anche che io sono dell'opinione che associazionismo o meno quando mi va prendo la Vespa, una/due pedalate e vado dove mi pare e con chi mi pare e non voglio legami di sangue con i vari VC.

Cosa ne pensate della piega che ha preso l'associazionismo legato al VC d'Italia ?

Come ben saprete ognuno di noi Vespisti vive la passione a modo proprio ed è proprio questa la libertà che più ci accomuna che ci fa incontrare sia ai raduni che sulle piattaforme digitali per condividere informazioni gioie e dolori.

Voi come vivete il VC d'Italia: sentite di esserne parte integrante ? Siete iscritti solo per la convenzione Allianz? Considerate tutto ciò un becero business? Vorreste che cambiasse qualcosa? Vi piace così com'è ? 

Insomma date libero sfogo alle vostre impressioni in merito !!

[MARCO73]

Bellissimo post, che da la possibilità, anche a chi non ha facebook, di poter esprimere idee ed impressioni sulle imminenti elezioni del Direttivo del VCI. Io sono socio del VCI dal 2000 e, nel bene o nel male, ne ho sentite e viste tante. Personalmente ritengo che negli ultimi anni il livello dell'associazione, rispetto ad anni addietro, si sia alzato ma sarerebbe il caso di cambiare marcia e adeguarsi ai tempi che inevitabilmente avanzano. Spero tanto che i Vespa Club partecipino in massa a questo evento e che le condizioni odierne (purtroppo siamo tutti in casa davanti al cpu o comunque connessi) diano la massima visibilità all'appuntamento. 

[Marben]

Nel mio passato ormai remoto c'è stato anche il servizio presso il direttivo di un Vespa Club locale, avendo peraltro partecipato alla sua fondazione quand'ero poco più che ragazzino.
Gestire un'associazione è complesso e la burocrazia non manca; il rischio è che questo sposti del tutto l'attenzione dagli scopi che un'associazione dovrebbe proporsi: aggregare persone, organizzare attività di intrattenimento e di arricchimento culturale, o anche solo meramente ricreative; promuovere iniziative a scopo benefico.

Il rischio è di perdere rapidamente di vista queste nobili finalità per ritrovarsi ad essere funzionari di una macchina da tesseramento. Questo ha portato stanchezza presso molti Club "buoni" che si sono fatti conoscere per iniziative ben riuscite; non a caso questi sono nella stragrande maggioranza dei casi seriamente tentati di lasciare il VCI, se non l'hanno già fatto.

Insomma, i virtuosi ci sono ma spesso non sembrano allineati con l'attuale dirigenza.

 

Io da anni giro col mio gruppo di amici, senza tessere né impegni e sto benissimo; questo pur tenendo rapporti di amicizia con alcuni Vespa club ai quali va tutta la mia stima per le cose buone che fanno.

[vespanunzio]

Personalmente ho la tessera VCI, per un fatto affettivo ma ormai questo tipo di associazione non serve a niente. Contano un sacco di difetti e, a parte la convenzione Allianz che è opera della testardaggine di un socio, Nicola Vincino, non serve quasi a nulla. Ha dei dogmi di illiberalità che, oggi, rasentano il ridicolo e il gruppo dirigente dovrebbe rinnovarsi perché è troppo legato ad un mondo che non c'è più. Se vuoi fare un club e chiedi l'iscrizione devi passare la preferenza al club della tua città, costringendo la gente ad aderire ad una associazione che, magari, non gli piace o di cui non condivide la politica. Se ci sono diatribe il consiglio nazionale non fa alcuna indagine ma risponde sbrigatevela voi!!! E non è nemmeno una federazione, si iscrivono tutti i club, anche quelli che hanno una paginetta di statuto registrato!!! Non c'è nessun controllo, anzi, sono proprio loro che ti danno un form per fare un'associazione che è totalmente fuori dalle norme attuali vigenti in Italia. Spero che si rinnovino ma ci credo poco. Chiarisco: non parlo per sentito dire, ma per esperienza.

[rablo]

A


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[MARCO73]

Buongiorno, candidature chiuse.

Per chi di voi ha facebook sembra che la discussione sul prossimo Congresso stia dando parecchi argomenti di riflessione sui Candidati che si sono presentati.

 

[rablo]

Buongiorno, candidature chiuse.
Per chi di voi ha facebook sembra che la discussione sul prossimo Congresso stia dando parecchi argomenti di riflessione sui Candidati che si sono presentati.
 

Ho visto... uno spettacolo penoso.. il vespismo è ben altro che tutto quello che sto leggendo su facebook.. per carità.. considerando che alcuni dei candidati non sanno manco dov’è il numero di telaio della propria vespa...
Stendiamo un velo pietoso grande. Un lenzuolo direi...
Sono stra-convinto che se non ci fosse la convenzione Allianz il VCI avrebbe la metà dei tesserati...


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[vespanunzio]

12 minuti fa, rablo dice:

Sono stra-convinto che se non ci fosse la convenzione Allianz il VCI avrebbe la metà dei tesserati...

Non ne sono così convinto, e parlo per conoscenza diretta… molti VC rifiutano soci 'stagionali' e so che da quando è entrata in vigore la norma che tutte le polizze di una famiglia si uniformano alla migliore classe del miglior familiare non è poi più tanto conveniente. Ormai un 50ino lo assicuri per la prima volta e vai con la classe del capofamiglia… La convenzione era conveniente quando non c'era questa norma, partivi altissimo + il rincaro della compagnia e poi ti scontavano il 55% e magari arrivavi a pagare una cifra possibile. Lo so perché io sono in prima classe da 30 anni almeno, ho un polizza da 46 anni, e la compagnia convenzionata mi fa più che altre compagnie. E comunque testimonio che quando vengono da noi solo per la polizza cerchiamo di dissuaderli, non ci interessano soci "non interessati a socializzare in Vespa".

[Marben]

Mi sono passate davanti sui social un paio di post propagandistici di candidati al consiglio direttivo.

Frasi fatte e parole vuote prese pari pari dalla politica italiana.

L'importante è dare gas

[nick 65]

salve a tutti sono nuovo , per la discussione  VCI  sono iscritto  da anni 2016  emi sono sempre trovato bene con gli amici  pero due anni fa sono andato ad un raduno nella provincia di Alessandria   vado per iscrivermi al raduno  in quel momento arriva un tizio  e dice non scriverlo  ha un lml . io gli dico e sempre vespa la piaggio  era sua prima in INDIA , eè lui dice euna lml è non deve essere iscritta  ed io ribattendo  ma sei sicuro che la tua non venga da la  io la mano nel fuoco non la metterei   tutti si son messi a ridere  qualcuno disse si puo fare un eccezione  ma lui duro  un NO , il nostro capo  mi disse qualcuno ti  porta la tessera ce lai  cosi per non fare discussioni mi ero iscritto come passeggero, in conclusione qualche vecchietto  dovrebbe dare le dimissioni  ed far spazio ai giovani  sono piu aperti, io penso se uno si iscrive al VCI  va per amicizie parlando di vespe motori e passando una domenica diversa e in allegria  che in questi periodi ci vuole   io dico NO ai puri che alla fine non sanno cambiare un filo della frizione   o come è fatto un carburatore della vespa  spero di non offendere nessuno  ma quelli devono essere più malleabili  mica siamo in caserma con le vespe 

[Marben]

Benvenuto, Nick, su Vesparesources. Buona permanenza fra noi!

Bisogna dire che il Club che ha rifiutato la tua iscrizione ha applicato fiscalmente il regolamento.
LML, Bajaj e simili effettivamente non sono Vespa, pur derivando in maniera più o meno diretta da quest'ultima.

Te lo dico io che possiedo due Bajaj, con le quali tuttavia ho partecipato a numerosi raduni senza mai incontrare organizzatori così severi e puntigliosi. 

 

Una cosa è certa: il VCI è sotto l'influenza della Piaggio e come tale anni fa si è prodigato di disciplinare la partecipazione riservandola ai soli mezzi di produzione Piaggio; la cosa fu particolarmente sentita ormai diversi anni fa con la crescente diffusione delle Star. Nel contempo si è assistito ad un costante aumento, ai raduni, delle Vespa 'automatiche' (dalla ET4 in avanti); anche i vertici del VCI non hanno mancato di fare sfoggio di modelli recentissimi. Credo si debba accettare, non senza amarezza, che il VCI finisca per essere uno strumento di promozione dei nuovi prodotti Vespa.
E chi organizza eventi riservati alle sole Vespa 'classiche', si sa, non è visto di buon occhio.

Penso che siano prese di posizione del tutto legittime da parte del VCI, ma alla lunga controproducenti e senz'altro aberranti. Vedere Beverly e X9 ai raduni Vespa non è che sia proprio uno spettacolo che scalda il cuore.

Ancor di più è stata deleteria la rigida pretesa di iscrivere ai raduni i soli tesserati VCI. Il risultato è che i raduni si sono svuotati e da anni c'è un comprensibile malumore fra gli organizzatori. Situazioni che francamente sono inaudite in altri ambiti del motorismo storico. Va bene assecondare certe esigenze "commerciali", ma senza perdere la bussola della passione, altrimenti saranno sempre in meno e mossi da intenzioni sempre meno virtuose.