GustaV Inviato 19 settembre 2008 - 17:00 Share Inviato 19 settembre 2008 - 17:00 Dejan, io condivido quello che dici, le economie di scala prevedono la razionalizzazione della componentistica di base, al fine di poterla utilizzare sul maggior numero di modelli. Tuttavia è possibile comunque gestire delle piccole nicchie mantenendo un accettabile livello di profittabilità, mantenendo alto il prezzo di acquisto. Un PX ha costi di progettazione ampiamente ammortizzati. I costi di produzione sono elevati sia per l'organizzazione industriale (i motori sono assemblati ad isole, non a catena), sia per l'utilizzo di componentistica dedicata e materiali costosi (il metallo costa più della plastica), tuttavia questi costi sono giustificati dalla semplicità costruttiva e dall'elevato prezzo di vendita: siccome parliamo di una nicchia, di un prodotto che non ha concorrenza, il mercato accetta costi di acquisto elevati. Non dirmi che con i 3.500 euro di vendita del PX non ci riescono a garantirsi dei margini di profitto adeguati... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Scighera Inviato 19 settembre 2008 - 17:09 Share Inviato 19 settembre 2008 - 17:09 questo non lo sappiamo ne te ne me ... questi numeri li conoscono loro , e conoscono loro a che livello di sfruttamento delle loro capiacità produttive si trovano ... visto che ti intendi di queste cose ( si capisce subito , dopo aver letto le prime frasi ) sai benissimo come funziona il mondo degli affari ... non si abbandona mai un prodotto reditizio , è poi anche il prodotto che non lo è più , ma che una volta era la stella , non si abbandona facilmente , ma si fa del tutto per risannare quel modello ... tu sicuramente sai cosa vogliono dire le tape della vita di un prodotto , e sai cosa si fa per salvarlo ... Sai che loro avevano già fatto i tentativi per sostituire la PX con la Cosa , ma quando hanno visto che non va , si sono riorientati del tutto sulla PX ... poi forse il ritiro sta nel fatto che la PX non riscontra più neanche le regole di sicurezza ... si è fatto tutto il possibile per aggiornare il prodotto , ma non sono stati ottenuti grandi risultati ... un disco dietro non era possibile montare ... neanche quello anteriore funzionava alla grande ... semplicemente i freni posteriori erano una questione acuta ... chissà caro mio Davide cos'è la ragione ... poi se un LML o come si chiama uguale si trova a 1.500 euro , che senso avrebbe proporre la stessa moto con un nome diverso al doppio prezzo ??? Alla fine pare che la PX vendeva ormai solo in Italia ( non prendere in considerazione che vende anche all'estero se ad esempio ne vendono 20 in tutta GB ) ... Conoscendo bene tutti quei passi , sai benissimo che se l'hanno ritirata dalla produzine una ragione ben chiara e precisa esiste ... ora noi che ci intendiamo possiamo soltanto cercare di capire , ma .... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati Marben Inviato 19 settembre 2008 - 18:34 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 19 settembre 2008 - 18:34 Scighera dice: questo non lo sappiamo ne te ne me ... questi numeri li conoscono loro , e conoscono loro a che livello di sfruttamento delle loro capiacità produttive si trovano ... visto che ti intendi di queste cose ( si capisce subito , dopo aver letto le prime frasi ) sai benissimo come funziona il mondo degli affari ... non si abbandona mai un prodotto reditizio , è poi anche il prodotto che non lo è più , ma che una volta era la stella , non si abbandona facilmente , ma si fa del tutto per risannare quel modello ... tu sicuramente sai cosa vogliono dire le tape della vita di un prodotto , e sai cosa si fa per salvarlo ... Sai che loro avevano già fatto i tentativi per sostituire la PX con la Cosa , ma quando hanno visto che non va , si sono riorientati del tutto sulla PX ... poi forse il ritiro sta nel fatto che la PX non riscontra più neanche le regole di sicurezza ... si è fatto tutto il possibile per aggiornare il prodotto , ma non sono stati ottenuti grandi risultati ... un disco dietro non era possibile montare ... neanche quello anteriore funzionava alla grande ... semplicemente i freni posteriori erano una questione acuta ... chissà caro mio Davide cos'è la ragione ... Al di là del fatto che non è certo per il freno a disco posteriore che la PX non è sopravvissuta (sono decine gli scooter che ancora hanno quello a tamburo, anzi spesso al posteriore può risultare ancora preferibile, specie in città) e che l'anteriore ha comunque un comportamento dignitoso, non credo che si tratti di regole di sicurezza: non c'è tutto questo abisso fra la PX e la media degli scooter sul mercato, teniamo presente che in commercio ci sono anche scooter con soluzioni molto più discutibili di quelle adottate con successo sulla PX 30 anni fa. Cita poi se un LML o come si chiama uguale si trova a 1.500 euro , che senso avrebbe proporre la stessa moto con un nome diverso al doppio prezzo ??? C'è chi guarda al marchio (errando a mio avviso); i primi a farlo sono i manager Piaggio che molto puntano sull'immagine del marchio, immagine che affonda le radici nel passato. Cita Alla fine pare che la PX vendeva ormai solo in Italia ( non prendere in considerazione che vende anche all'estero se ad esempio ne vendono 20 in tutta GB ) ... A Londra ho visto tantissime PX Millenium, non credo sia un caso. Io continuo a credere che per la Piaggio una PX era molto meno redditizia di un frullo, ma non perchè costasse di più come materiali, ma per altri fattori: - necessità di manodopera specializzata sul modello; - componentistica dedicata, anche se gli stampi sono ammortizzati si tratta di pezzi non applicabili al resto di gamma, quindi meno smaltibili, per così dire; - mancati guadagni in post vendita, e questo è fuori discussione. Insomma i motivi per pensionarla c'erano pure, ma credo un'analisi di puro vantaggio/speculazione in sede produttiva sia veramente superficiale... Per tanta, troppa gente (e non parlo di appassionati faziosi) la PX è l'ultima vera Vespa. Il che per me equivale ad un'immagine non positiva delle nuove e conseguentemente del gruppo Piaggio. Che la PX desse in qualche modo fastidio alle automatiche si sapeva: tutti i rivenditori ufficiali Piaggio cercavano di deviare i clienti sulle automatiche, qualora inizialmente interessati alla PX. Personalmente lo notai in diversi Piaggio Center della provincia di Milano, oltre che nella succursale di corso Sempione. Qualcuno, tempo addietro, parlava di vere e proprie circolare emanate per invitare i venditori a deviare la clientera sulle automatiche. Non so se è vero, ma è anche verosimile perchè cose del genere sono abbastanza frequenti anche in campo automobilistico. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GustaV Inviato 19 settembre 2008 - 19:18 Share Inviato 19 settembre 2008 - 19:18 Io viaggio moltissimo in Europa ed all'estero. Ti posso assicurare che Londra, Parigi, Barcellona, Madrid, Monaco di Baviera, Stoccarda, Lisbona, Innsbruck, Lugano, Zurigo sono pieni di PX di recente produzione. Ne vendevano a palate. Il problema è strategico e si base su mercati più ampi, ma secondo me hanno fatto male i conti cercando di pilotare la clientela affezionata al px verso altri modelli. In realtà solo una esigua fetta di clienti che avrebbero acquistato px si rivolgeranno ad altri modelli della casa. Questo secondo me è l'errore di valutazione del management piaggio, hanno trattato la clientela di nicchia calcolandola secondo le normali leggi di mercato. Alla fine hanno lasciato potenziali clienti senza prodotti. Loro non spenderanno i soldi per degli scooter e si rivolgeranno al mercato dell'usato oppure verso i prodotti indiani. Al limite avrebbero potuto spostare la produzione all'estero, oppure comprare modelli da lml rimarchiandoli Piaggio. Ma invece nulla, hanno fatto orecchie da mercante ed hanno perso profitti. L'Ape è un prodotto di nicchia e viene prodotto e venduto ancora. Sai perchè? Perchè non ci sono alternative, se interrompessero la produzione, i clienti non si rivolgerebbero ad altri prodotti, perchè non ne esistono. Il management pensava che i clienti PX, una volta cessata la produzione, si sarebbero rivolti agli scooter più moderni. ERRORE. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Scighera Inviato 19 settembre 2008 - 21:04 Share Inviato 19 settembre 2008 - 21:04 Non ho detto che non ci siano le PX , ma semplicemente che non ci sono così tante quante sembra a noi .... la psicologia dice , che uomo vede tutto così come vuole vederlo , e vede quello che cerca di vederlo ... ecco ad esempio io in mia città vedo tantissime Alfa !!! E a me personalmente pare che ci siano di più delle tedesche !!! Ma le cifre parlano ben altro POi il mercato non è rimasto senza il PX ... c'è sotto la licenza , che si produce in India ... tu sai cosa vuol dire la licenza ... POi per quanto riguarda quello che ha detto marben ... ovvio che c'è guarda il marchio ... anch'io preferisco la PX alla LML , però qui stiamo parlando di un prezzo di 3.500 euro paragonato con 1.500 euro ... e sempre per lo stesso prodotto ... E alla fine avete del tutto ignorato il problema della sicurezza del veicolo ... dei freni , ecc ... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati Marben Inviato 20 settembre 2008 - 00:20 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 20 settembre 2008 - 00:20 A dire il vero io ho scritto alcune cose riguardo il fattore sicurezza, qui sopra... Comunque se c'è la LML in vendita significa che eventuali considerazioni sulla sicurezza lasciano il tempo che trovano, e la PX da quel punto di vista è ancora a livelli più che ragionevoli. E poi, li vedete certi scooter cinesi in vendita? Hanno un sistema frenante ben più limitato di quello del PX... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Scighera Inviato 20 settembre 2008 - 10:24 Share Inviato 20 settembre 2008 - 10:24 Sì però , non è che se lo fa una Casa sconosciuta ( che viene tanto considerato un cartoccio ) che lo deve fare anche la Casa più famosa e prestigiosa nel campo degli scooter ... per descriverti meglio ... La Logan è più che buona per la Dacia , ma pensa te la Mercedes Logan Sarebbe fuori logo .... poi certe cose sono anche perdonabili ad un prezzo contenuto , ma non ad un prezzo alto !!! POi il renome di un marchio si difende anche con la politica dei prezzi ... perché la BMW non lancia una machcina che costa 10.000 euro , come lo fa La FIat e tante altre ??? Perché la Mini costa il doppio come il minimo , anche se in senso tecnico vale meno della G Punto ??? Spero di averti descritto certe cose , no ??? Il marchio Vespa è un marchio premium , e con quest di aver detto tutto , no ??? 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati Marben Inviato 20 settembre 2008 - 11:51 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 20 settembre 2008 - 11:51 Scighera dice: Sì però , non è che se lo fa una Casa sconosciuta ( che viene tanto considerato un cartoccio ) che lo deve fare anche la Casa più famosa e prestigiosa nel campo degli scooter ... per descriverti meglio ... La Logan è più che buona per la Dacia , ma pensa te la Mercedes Logan Sarebbe fuori logo .... poi certe cose sono anche perdonabili ad un prezzo contenuto , ma non ad un prezzo alto !!! POi il renome di un marchio si difende anche con la politica dei prezzi ... perché la BMW non lancia una machcina che costa 10.000 euro , come lo fa La FIat e tante altre ??? Perché la Mini costa il doppio come il minimo , anche se in senso tecnico vale meno della G Punto ??? Spero di averti descritto certe cose , no ??? Il marchio Vespa è un marchio premium , e con quest di aver detto tutto , no ??? Sì, ma stai deviando parecchio il discorso. Ovvio che Mercedes non faccia la Logan, c'è un discorso di categorie e settori di mercato. Ma da qui a dire che Piaggio non deve fare la Vespa come l'ha sempre fatta, beh ce ne passa e non poco! Il mercato è pieno di esempi di mezzi che possiamo anche ritenere di nicchia, vedi Harley, ma non per questo si abbandona la tradizione per il semplice fatto che è portatrice di tecnologie antiquate. Il concetto che ritorna è che la PX non è così antiquata da essere fuori da mondo: non è come pensare di comprare oggi, nuova, una 2CV dalla Citroen. Quello sarebbe decisamente meno comprensibile, al di là dell'interesse degli appassionati. Il problema iniziale, dal quale ci siamo troppo allontanati con dissertazioni fin troppo generiche, è che la Piaggio ha fatto delle scelte incoerenti per quanto riguarda il marchio Vespa. Che non significa che l'alternativa fosse la paralisi su un modello di trent'anni fa. Semplicemente non ha evoluto, ha stravolto la gamma ed ha cambiato radicalmente le soluzioni sui propri modelli, rendendoli meno caratteristici e più affini al resto del mercato. Il che è una grossa incoerenza con le politiche del passato! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati Marben Inviato 20 settembre 2008 - 11:52 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 20 settembre 2008 - 11:52 Scighera dice: Sì però , non è che se lo fa una Casa sconosciuta ( che viene tanto considerato un cartoccio ) che lo deve fare anche la Casa più famosa e prestigiosa nel campo degli scooter ... Questa mi pare una visione un poco superficiale e non sempre in linea con il mercato. Dal mio punto di vista, ovviamente. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Scighera Inviato 20 settembre 2008 - 12:15 Share Inviato 20 settembre 2008 - 12:15 Evidentemente quelli che si occupano di mestiere del mercato , hanno un punto di vista un pelino diverso ... Soprattutto se parliamo di un marchio Premium , oppure che tende diventare Premium ... Vespa ha tutte le carte in regola per diventarlo , cioè lo è già 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Neropongo Inviato 20 settembre 2008 - 12:24 Share Inviato 20 settembre 2008 - 12:24 Ci hanno messo 60 anni a diventare un marchio "Premium" ma se dovessero fare un passo falso si fa presto a perdere terreno. Qualche conoscente possessore di ET4 e GT varie sono sempre a lamentarsi di problemi meccanici e fastidi generali, ti vorrei far parlare col mio amico Francesco ex-felice possessore di Gt200 con distribuzione saltata a 40.000 km e conseguentemente valvole macinate. Oppure Paul, con la sua ex-bella ET4 con le plastiche che cadono a pezzi. In Gran Bretagna e' famoso il caso della Lancia, che apparte qualche sporadica Delta Integrale non vende piu' neanche un (e dico 1) modello grazie ai problemi della vecchia lancia beta 30 anni fa. Cita Alla fine pare che la PX vendeva ormai solo in Italia ( non prendere in considerazione che vende anche all'estero se ad esempio ne vendono 20 in tutta GB ) ... Se non ricordo male la PX125 nel 2007 e' stato il terzo o il quarto scooter piu' venduto in Uk, se mi ricordo dove l'ho letto posso essere piu' preciso e sicuramente il pubblico inglese non ha preso bene il fatto che non e' piu' prodotto. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Scighera Inviato 20 settembre 2008 - 12:57 Share Inviato 20 settembre 2008 - 12:57 sì nel 2007 ... però , non ti te sei posto mai la domanda il perché ???? Pensaci un po' ... una cosa che sta per sparire ... tutti quelli che lo vogliono devono avere la fretta .... una versione spciale ... ultima serie ... ecc ...è un insieme di fattori che lo portava a questo risultato ... poi perché quanto riguarda l'affidabilità ... guarda non c'è dubbio che la PX era più affidabile ... però non smettiamoci dalla mente che sulla PX c'è smepre qualcosa da regolare , da fare , ecc ... un utente premium non lo vuole fare ... poi per essere premium , non bisogna essere come una volta ... ma bisogna essere superiore agli altri !!! Secondo te , l'ultima Mercedes classe E è affidabile quanto il mitico W123 ??? quindi la filosofia del premium è offrire agli acquirenti qualcosa in più , che puo essere : Esclusivita del prodotto e clienti ( tramite la rete di disribuzione , prezzo elevato , ecc ... ) Lo stile del prodotto inimitabile .... ecc , ora devo scappare , non ho tempo per elencare tutto .... ci sentiamo ... ci sono un migliaio di variabli , tanto per essere chiari ... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Neropongo Inviato 20 settembre 2008 - 13:04 Share Inviato 20 settembre 2008 - 13:04 Scighera dice: sì nel 2007 ... però , non ti te sei posto mai la domanda il perché ???? Pensaci un po' ... una cosa che sta per sparire ... tutti quelli che lo vogliono devono avere la fretta .... una versione spciale ... ultima serie ... ecc ...è un insieme di fattori che lo portava a questo risultato ... ...quindi la nicchia di mercato non e' cosi piccola come percepiscono questi esperti... Vedi il fiorire di sempre piu' ricambisti online e restauratori. Ma ovviamente e' piu' facile cambiare lo scooter quando costa troppo ripararlo, le casi produttrici ci guadagnano di piu'. 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Utenti Registrati Marben Inviato 20 settembre 2008 - 15:41 STAFF Utenti Registrati Share Inviato 20 settembre 2008 - 15:41 Lo era! Ora un marchio di abbigliamento, soprattutto. E come mossa di marketing è ineccepibile. Ma sinceramente quando sento di GTS con principi di incendio o completamente bruciate, il termine premium è più uno slogan da mercataro che l'effettivo feedback della clientela! 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Scighera Inviato 20 settembre 2008 - 19:59 Share Inviato 20 settembre 2008 - 19:59 Neropongo dice: Scighera dice: sì nel 2007 ... però , non ti te sei posto mai la domanda il perché ???? Pensaci un po' ... una cosa che sta per sparire ... tutti quelli che lo vogliono devono avere la fretta .... una versione spciale ... ultima serie ... ecc ...è un insieme di fattori che lo portava a questo risultato ... ...quindi la nicchia di mercato non e' cosi piccola come percepiscono questi esperti... Vedi il fiorire di sempre piu' ricambisti online e restauratori. Ma ovviamente e' piu' facile cambiare lo scooter quando costa troppo ripararlo, le casi produttrici ci guadagnano di piu'. A me sinceramente pare che tu non abbia capito , quello che intendevo dire , ma ok ....... 0 Quote Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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