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polini 187 base LML


ampc78
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Salve a tutti apro un topic su questo motore che insieme a mio fratello abbiamo finito d'assemblare.

La base è un motore LML 2t, comprato usato per pochi euro, perché affetto da artrosi congenita del piede di biella.

il motore è stato pulito, sgrassato e smontato in tutte le sue componenti.

il motore è pensato in MegaStyle, perciò cilindro 177 abbinato ad un albero motore corsa 60 del px200 con biella da 110.

la differenza con i motori di Carmelo, che abbiamo imparato a conoscere in queste pagine, è la ridotta "pecunia" utilizzata,

chiarisco prima ho detto ridotta non nulla, infatti fare un motore del genere costa tanti soldi, io ho solo usato componenti meno costose.

cosa ho messo in questo motore:

- Cilindro polini 177

- albero motore corsa 60 px200 mazzucchelli

- gabbia a rulli yamaha yz 125 20x15

- cuscinetti skf e nadella nuovi

- kit paraoli corteco blu

- kit completo guarnizioni piaggio e alcune autocostruite

- frizione DR 4 dischi e 7 molle

- anello saldato alla campana

- pignone DRT z23 che ingrana sulla 68

- kit parastrappi rinforzato px200

- qualche spessore sia sopra che sotto il cilindro

- 4 prigionieri lunghi m7x 152,5mm MD racing

- 2 gommini battuta avviamento

- un foglio polini per lamelle da 0.40

- un 24 g del T5 con relativo filtro grande

- per ora una marmitta Sito normale.

a differenza di quanto fa Carmelo l'albero non è stato toccato, conserva la sua bilanciatura di scatola e il dentino di tenuta.

ad essere stato modificato è il carter, creando uno scasso in corrispondenza del dentino, tale scasso è stato fatto a mano con il dremel,

il perchè, molti diranno è più facile togliere il dentino, sta nel fatto che possedendo altri motori 200 e qualche carter fermo, volevo tenermi la possibilità

di riutilizzare l'albero.

qualche foto dei carter

IMG_20130209_161037.jpg

IMG_20130316_112625.jpg

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in principio avevamo utilizzato un vecchio 7T recuperato nella cassetta dei pezzi "un giorno possono servire",

dopo aver lavorato la camicia e i travasi alla base con lo spessore da 4,5mm in modo da raccordare i travasi

del carter al cilindro, essendo i carter LML più generosi di quelli piaggio ma spostati verso lo scarico.

questo era il risultato sul travaso destro, prima di scoprire che il cilindro aveva la camicia spaccata alla base verso il terzo travaso.:azz:

IMG_20130310_114303.jpg

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molto interessante,stiamo facendo pure io e Dave una cosa del genere,su base piaggio,con qualche differenza. ;-)

 

il mio motore è già sotto la vespa.

purtroppo causa fretta e mani sporche, visto che i lavori si sono concentrati essenzialmente in 5 o 6 sabato mattina non ho fatto foto dei lavori intermedi.

qui in sicilia questa settimana ci sono stati 30 gradi e la vespa è una necessita. ;-)

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come dicevo il cilindro cavia che era stato modificato era inutilizzabile e serviva un altro cilindro.

allora abbiamo continuato con il resto, montato il cambio che un denti grossi con 4 da 35.

saldato l'anello alla campana e assemblato la frizione con la 4 dischi DR e pignone DRT 23 denti per la 68.

il motore è dotato come l'originale sia di miscelatore che di avviamento elettrico.

il piccolo pacco lamellare LML è stato modificando eliminando il traversino che divideva le due piccole lamelline, ed è stata montata

una unica lamella in carbonio tagliata da un foglio polini da 0,40.

il pacco è stato raccordato alla vaschetta del carburatore, ma per fare questo abbiamo dovuto fare un riempimento sotto la vaschetta

con del acciaio bi-componente, gli accoppiamenti LML e la qualità complessiva non è un granché, così l'accoppiamento era possibile anche

dopo aver slimazzato un pò creando lo scivolo sul pacco.

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Ciao e complimenti! Io ho un motore simile, ma a valvola:

-Polini 177 lavorato (luce di scarico allargata, travasi di base "ritoccati", L totalmente eliminate per creare una grande finestra tipo Parmakit)

-Testata Pinasco Vrh Pro candela centrale (RC 1:11,1 e altezza squish 1,7mm)

-Albero Motore Pinasco corsa 60 per px 200, quindi biella da 110mm

-Volano 2 kg

-SI 24/24 E ovalizzato a 28 con filtro "artigianale"

-Marmitta Giannelli

-Rapporti 22/65

-Frizione 6 molle con anello di rinforzo e molle Pinasco

 

 

Con la carburazione sono con 55-160 e 160-BE3-142 ma deve essere perfezionata (è appena appena magra), e con l'anticipo sono su IT

Va che è una bellezza, ma potrebbe andare moooolto di più, poichè i travasi dei carter sono più profondi di quelli del cilindro (cioè più lunghi verso l'albero) e quindi necessitano di un riempimento tramite saldatura. Con questo inconveniente la fluidodinamica è pessima, dopo i 5800-5900 giri sale molto lentamente, ma causa mancanza di pecunia (il lavoro è un miraggio) per adesso lo tengo così

 

Io ti consiglio, se non l'hai già fatto, di montare un rubinetto sip abbinato ad una vaschetta carburatore lavorata, io ho solo il rubinetto e prenderò la vaschetta il prima possibile (prevenire è meglio che curare) forse montandolo su un SI 26/26 E

 

:ciao:

Modificato da Lz92
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bel lavoro seguo con interesse.

quanto hai dovuto scavare il carter col dremmel? (sto pensando anch'io di fare un motore del genere con albero del 200, pur mantenendo la possibilità di riutilizzare l'albero su blocco 200)

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bel lavoro seguo con interesse.

quanto hai dovuto scavare il carter col dremmel? (sto pensando anch'io di fare un motore del genere con albero del 200, pur mantenendo la possibilità di riutilizzare l'albero su blocco 200)

 

parli dello scasso del dentello?

guarda sarà circa 1,5mm, come tutti gli altri lavori sono stati fatti con metodo e molto ad occhium ;-)

avevo su il vecchio cuscinetto, come si vede dalla foto, scavavo un pò e poi provavo con un vecchio c57 che avevo dentro, alla fine girava e aveva un bel pò di spazio vitale.

considera che questo lo puoi fare in carter de genere a mano solo perchè poi la lamella da l'ammissione, in uno a valvola non lo avrei fatto.

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Ciao e complimenti! Io ho un motore simile, ma a valvola:

-Polini 177 lavorato (luce di scarico allargata, travasi di base "ritoccati", L totalmente eliminate per creare una grande finestra tipo Parmakit)

-Testata Pinasco Vrh Pro candela centrale (RC 1:11,1 e altezza squish 1,7mm)

-Albero Motore Pinasco corsa 60 per px 200, quindi biella da 110mm

-Volano 2 kg

-SI 24/24 E ovalizzato a 28 con filtro "artigianale"

-Marmitta Giannelli

-Rapporti 22/65

-Frizione 6 molle con anello di rinforzo e molle Pinasco

 

 

Con la carburazione sono con 55-160 e 160-BE3-142 ma deve essere perfezionata (è appena appena magra), e con l'anticipo sono su IT

Va che è una bellezza, ma potrebbe andare moooolto di più, poichè i travasi dei carter sono più profondi di quelli del cilindro (cioè più lunghi verso l'albero) e quindi necessitano di un riempimento tramite saldatura. Con questo inconveniente la fluidodinamica è pessima, dopo i 5800-5900 giri sale molto lentamente, ma causa mancanza di pecunia (il lavoro è un miraggio) per adesso lo tengo così

 

Io ti consiglio, se non l'hai già fatto, di montare un rubinetto sip abbinato ad una vaschetta carburatore lavorata, io ho solo il rubinetto e prenderò la vaschetta il prima possibile (prevenire è meglio che curare) forse montandolo su un SI 26/26 E

 

:ciao:

 

per quanto riguarda il carburatore ho usato un 24g del T5 che avevo in casa, già predisposto per il miscelatore.

per utilizzarlo con il filtro T5 ho creato dei buchi passanti per i freni aria, ricordo che il 24g ha dei freni aria particolari più bassi del normale,

e usato una configurazione 200ntistica 55/160 di minimo 160/be3/128 di max, la ghigliottina è una 004 con lo smusso sempre del 24e al posto della ghigliottina piatta del T5.

per permettere l'apertura completa della ghigliottina ho ripiegato il comando della stessa accorciando la corsa.

chi ha la vaschetta con la pompa sa che il comando della pompa limita l'apertura, io ho ovviato in questa maniera, altri fanno in altro modo.

a chi il getto max sembra magro, momentaneamente la candela che è una equivalente grado 7ngk dice nocciola.

l'anticipo in c57 era su IT e leggermente picchiava, in corsa 60 IT risultava troppo ritardato ed è stato spostato a metà strada A e IT.

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a chi il getto max sembra magro, momentaneamente la candela che è una equivalente grado 7ngk dice nocciola.

l'anticipo in c57 era su IT e leggermente picchiava, in corsa 60 IT risultava troppo ritardato ed è stato spostato a metà strada A e IT.

non sei un po a rischio con la candela nocciola, il polini e questo anticipo?

inoltre in c 60 le tacche perdono valore.... occhio..

ciao

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non sei un po a rischio con la candela nocciola, il polini e questo anticipo?

inoltre in c 60 le tacche perdono valore.... occhio..

ciao

infatti considera che tutto è stato alla maniera svespistica "ad cazzum", avevo tutto posticipato lo statore, ma avevo un buco in basso enorme,

allora abbiamo rimesso un pò di anticipo e in basso si è risvegliata.

Gian in questo momento la vespa cammina, ma non faccio raid o lunghe tirate, solo utilizzo cittadino,

è in programma appena modifico il supporto per la bobina di mettere l'accensione/bobina del PX (sulla LML è separata)

e montare il ritardatore, ho a casa già condensatore e resistenza.

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ok in città non dovrebbe darti problemi.

sul ritardatore (da cio che ho letto) si deve stare attenti ai lunghi tratti a velocità costante e giri "bassi"

tipo viaggi a 80 in 4° a 5000 giri e li il ritardatore ti da ancora 20° allora si rischia.

cio detto io lo uso e ne sono contento, ma su un motore moooooolto meno delicato

ciao

gian

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ok in città non dovrebbe darti problemi.

sul ritardatore (da cio che ho letto) si deve stare attenti ai lunghi tratti a velocità costante e giri "bassi"

tipo viaggi a 80 in 4° a 5000 giri e li il ritardatore ti da ancora 20° allora si rischia.

cio detto io lo uso e ne sono contento, ma su un motore moooooolto meno delicato

ciao

gian

 

Questo dipende dall'anticipo iniziale che vai ad impostare ;-)

 

:ciao:

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